Juventus, Allegri: "Domani deve essere la partita dello Scudetto"
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Data: 20/05/2017 -

Juventus, Allegri: "Domani deve essere la partita dello Scudetto"

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Una partita che può significare Scudetto. Un unico risultato se la Juventus vuole ottenerlo domani: la vittoria. Di fronte un Crotone che si gioca la salvezza: per questo Massimiliano Allegri, che già dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio aveva parlato di "antenne dritte", ha ribadito oggi in conferenza stampa il concetto: "Arriviamo in ottima condizione mentale, la vittoria della Coppa Italia ci ha dato una forza importante per affrontare la partita di domani. La squadra è presente e a differenza di quanto avvenuto prima della partita con la Roma, ha fatto due ottimi allenamenti. Per questo sono convinto che i ragazzi faranno una grande partita e credo che domani ci sarà lo scudetto. Sarà però una partita difficile, il Crotone ha fatto 17 punti nelle ultime 7, è tra le prime squadre come intercetti e ripartenze, ha un trend positivo e nelle ultime trasferte ha fatto 10 punti: per noi è una partita da vincere, ma per farlo serviranno serenità e cattiveria".

"Khedira convocato? Ha lavorato un paio di giorni con la squadra, è a disposizione ma non giocherà sicuramente. Verrà in panchina. Dybala sta bene ed è a disposizione. Domani in difesa giocano Buffon, Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro. Marchisio sta bene, ha recuperato bene dalla partita di mercoledì e domani sarà in campo. Siamo in un momento bellissimo della stagione, ora domani dobbiamo conquistare questo scudetto, anche con l'aiuto di tutti i tifosi. Domani dovrà essere ed è la partita più importante del campionato: come quando giochi una finale, la finale non la devi giocare, la devi vincere. Anche per evitare di arrivare fino all'ultima giornata, così ci rilassiamo, non vedo per un po' i ragazzi (ride, ndr) e poi prepareremo la partita di Cardiff. Non sono scaramantico, è un momento in cui bisogna prendere quanto si è seminato. Il calo delle ultime partite in campionato? Non c'è una spiegazione scientifica, ma fisiologica, A Bergamo abbiamo preso un gol da pollaccioni, contro il Torino abbiamo fatto un'ottima partita. A Roma ci è mancata quella cattiveria di voler cercare il risultato ad ogni costo."



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