Dopo il pareggio per 1-1 contro il Nantes nei playoff d'andata di Europa League, la Juventus di Massimiliano Allegri si prepara al ritorno in campo. Nella 23^ giornata di Serie A, i bianconeri saranno ospiti dello Spezia, squadra momentaneamente affidata a Fabrizio Lorieri dopo l'esonero di Luca Gotti arrivato nei giorni scorsi.
Alla vigilia della partita in Liguria, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa, analizzando il momento della Juventus e l'avversario.
Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Spezia-Juventus, Massimiliano Allegri ha analizzato il momento della sua squadra: "È una partita di campionato. Dobbaimo continuare quelli che sono i nostri mini obiettivi perché abbiamo Torino, Udinese e Monza a pari punti nostri. Contro lo Spezia sarà complicato, è un campo difficile contro una squadra che crea molto, anche nelle partite contro Atalanta e Napoli. Ci vorrà una partita giusta fatta con grande attenzione, determinazione e tecnica".
L'allenatore dei bianconeri ha poi continuato parlando dell'impegno di campionato prima della partita decisiva contro il Nantes: "Ora dobbiamo scalare più posizioni in classifica possibili, indipendentemente da quello che succederà fuori. Dobbiamo lavorare su quelli che sono i punti fatti in campionato, perché la squadra ha fatto 44 punti. L'Europa League non è compromessa, perché in Europa è sempre difficile vincere. Pur giocando un pezzo di partita dove abbiamo avuto occasioni importanti non le abbiamo sfruttate. Su questo ci stiamo lavorando, dobbiamo imparare a comandare meglio le partite".
Sulla possibilità di turnover contro lo Spezia: "Quelli che giocano tante partite sono abituati, non sarà disponibile Chiesa perché ha giocato 2 partite in 4 giorni. È molto affaticato e stanco. Rientrerà Perin che giocherà domani. Sicuramente ci saranno dei cambi. Domani giocheranno sicuramente Kean, Perin e Rugani".
Sulle difficoltà in Europa: "Il Nantes è stato bravo a rimanere in partita, ma questo è la dimostrazione che nessuna partita in Europa è facile. Ricordo che abbiamo anche la Coppa Italia, dove ci giochiamo la finale".
Sul rendimento realizzativo in trasferta: "Abbiamo fatto 9 gol in 9 trasferte, fortuna ne abbiamo fatti 3 a Salerno (ride ndr). Dobbianmo migliorare la percentuale realizzativa".
Sugli atteggiamenti recenti: "Posso essere criticato su tante cose ma non sui fatti oggettivi. Mi da fastidio che un giocatore venga fischiato appena entrato. Accetto che sia un allenatore scarso e che le mie squadre facciano schifo, ma sui numeri non si può discutere. Il corto muso è semplice: era riguardante quella vittoria a Ferrara, poi la cosa è stata rigirata".