Dimenticare la sconfitta interna contro la Lazio in campionato e riprendere la marcia verso la qualificazione al prossimo turno di Champions League: è questo l'obiettivo della Juventus, che domani sera all'Allianz Stadium affronterà lo Sporting Clube de Portugal nella terza giornata del girone D. Squadre appaiate a tre punti in classifica dietro il Barcellona capolista e sfida che assume i toni di un vero scontro diretto, come confermato anche da Massimiliano Allegri, che in vista dell'impegno europeo dei bianconeri è intervenuto in conferenza stampa.
"Nello spogliatoio l'atmosfera è buona - ha detto l'allenatore della Juventus - sappiamo che deve regnare l'equilibrio: non possiamo deprimerci per due risultati negativi. E' chiaro che bisogna lavorare sugli errori e sulle nostre piccole mancanze, ma si tratta più che altro di una questione di attenzione e di gestione della partita. La Juventus ha fatto un ottimo inizio di stagione, il Napoli ha avuto un avvio straordinario, quindi per ora la stagione è dalla sua parte. Ma la stagione è ancora lunga ed il calendario è molto stimolante. La sconfitta con la Lazio? Rifarei tutte le scelte che ho fatto, non ho da rimproverarmi nulla: abbiamo soltanto sbagliato l'inizio del secondo tempo. Ma in questo momento per noi la partita importante è quella di domani, loro sono una buona squadra e il loro allenatore preparerà bene queste due partite. Servirà fare punti in questi 180' per ottenere la qualificazione. Se vinciamo queste due partite con lo Sporting siamo qualificati. Domani servirà non sbagliare tecnicamente, con la Lazio abbiamo avuto troppa fretta di chiudere l'azione. Dobbiamo sempre giocare con lucidità, a volte sabato ci è mancata e siamo stati isterici nel cercare il pari. Non siamo in crisi, abbiamo tempo per recuperare in campionato. Domani è un discorso a parte, dobbiamo vincere".
Poi una battuta su Dybala, che ha sbagliato consecutivamente gli ultimi due calci di rigore: "Ho parlato con Dybala, è sereno e sta bene fisicamente. Sta facendo un percorso di continua crescita. Gli errori che ha fatto lo renderanno più forte, deve trovare il suo equilibrio: non deve esaltarsi se fa tre gol al Sassuolo e non deve deprimersi se sbaglia due rigori consecutivi. Il rigorista rimane comunque lui". Sulla formazione: "Pjanic è recuperato, può partire titolare. Lui per noi è importante, quando gioca la palla circola veloce. Bentancur è diverso, ma ha comunque giocato due ottime partite. Poi potrebbero esserci dei cambi. Chi gioca terzino? Sturaro ha fatto buone partite lì, è un ruolo in cui può fare bene".
