Juventus, Allegri e i cambi di ruolo: prima di Ramsey tanti altri
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Data: 01/08/2021 -

Juventus, Allegri e i cambi di ruolo: chi prima di Ramsey?

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Da Boateng trequartista a Emre Can difensore: tutti gli azzardi (riusciti) di Massimiliano Allegri
Da Boateng trequartista a Emre Can difensore: tutti gli azzardi (riusciti) di Massimiliano Allegri

Dopo la vittoria per 2-1 contro il Monza nel trofeo Berlusconi Allegri è stato chiaro: Ramsey può ricoprire il ruolo di mediano: “Ha giocato bene davanti alla difesa e in quel ruolo può fare bene. Se si convince che può giocare lì può diventare molto bravo. Intercetta, ha geometrie e poi io gli ho detto scherzando che in quel ruolo si corre un po’ meno”.

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L’allenatore della Juventus, infatti, non è nuovo a questi cambi di posizione in campo per i suoi giocatori: il gallese potrebbe trovare la svolta in bianconero spostandosi da mezz’ala a mediano. D’altronde un miglioramento è arrivato quasi per tutti quando Massimiliano Allegri ha deciso di cambiare le carte in tavola

Emre Can in difesa

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Come dimenticare Emre Can difensore nella famosa rimonta di Champions League contro l’Atletico Madrid: un 3-0 perfetto frutto anche della duttilità tattica a cui si è adattato in maniera strepitosa il tedesco. Contro i Colchoneros è stato decisivo nell’aggredire alto e senza sosta i giocatori avversari giocando da centrale in un reparto a tre. Emre Can normalmente gioca centrocampista.

Mandzukic esterno

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Un’altra scelta azzeccatissima di Max Allegri è stata quella di utilizzare Mario Mandzukic come esterno d’attacco. Secondo l’allenatore di Livorno, in realtà, il croato potrebbe giocare in tutti i ruoli del campo nel suo 4-2-3-1 ma sulla fascia è risultato determinante: meno gol, certo, ma una predisposizione al sacrificio e al recupero di palloni che hanno aiutato allenatore e compagni ad arrivare fino alla finale di Champions League nel 2017, in cui ha segnato un gol pazzesco in rovesciata sempre in quel ruolo.

Terzini: Cuadrado e Sturaro

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Sempre con la Juventus ha trasformato Cuadrado in un vero e proprio terzino. Se con Fiorentina e Chelsea si poteva considerare un esterno offensivo, in bianconero. Dopo una fase iniziale da ala destra, Allegri ha preferito arretralo in difesa, sulla destra. E nonostante sia più lontano dalla porta avversaria, i gol non sono di certo diminuiti e, anzi, gli assist ai compagni sono aumentati rispetto al periodo con i Viola: lo spazio e il tempo per decidere il tipo di giocata è maggiore e di conseguenza ci sono più probabilità di fare bene. Un’altra menzione importante è da fare su Sturaro: con i bianconeri ha giocato spesso da terzino dimostrando una certa confidenza con il ruolo.

Il trequartista

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Ad Allegri è sempre piaciuto anche il 4-3-1-2. Con questo modulo il trequartista gioca un ruolo fondamentale nel gioco e due come Vidal e Boateng (ai tempi del Milan) hanno giovato (segnando diversi gol) dello spostamento nella zona dietro le punte nonostante fossero abituati a giocare in un ruolo più difensivo nel centrocampo. Allegri aveva provato anche con Nocerino ed Emanuelson, in rossonero, non ottenendo lo stesso successo. Un’altra menzione importante è da fare su Sturaro: con la Juventus ha giocato spesso da terzino dimostrando una certa confidenza con il ruolo.

Scelte perfette ed efficaci di Max Allegri, che ci riproverà di nuovo per la prossima stagione con Aaron Ramsey. E forse non solo con lui. 



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