Il giorno della verità è ad un passo. Il bianconero si fonderà col Blaugrana. E un duello meraviglioso si rinnoverà: la compattezza assoluta contro la fantasia totale. Semplicemente, Juventus contro Barcellona. Sfida importantissima anche per Massimiliano Allegri, che ha parlato così in conferenza stampa: "I quattro davanti giocano tutti. Non vedo perché dovrei rinunciare a uno di loro. Non sarà facile, dovremo sfruttare le debolezze del Barcellona: l’unico modo è rompergli la difesa".
Poco importa, perché il Barcellona è capace di ogni cosa. Per credere, domandare al Psg: "Quella partita ha insegnato che non c'è nulla di scontato nel calcio. Noi dobbiamo pensare intanto alla partita di domani, poi vedremo cosa fare nel ritorno. Sarà un grande quarto di finale, così come quello tra Bayern e Real. Si affrontano le quattro squadre che si giocano la Champions insieme all'Atletico, ci vorrà anche qualità per giocare al meglio".
Allegri nella conferenza non ha rivelato la formazione. Ma sicuramente, in attacco, giocheranno tutti e quattro i grandi giocatori bianconeri: "Non dico la formazione di domani, ma i quattro davanti giocano tutti. Non vedo perché bisogna rinunciare a loro, si gioca una grande partita ma va fatto con l'ambizione di passare il turno. Sarà difficile perché il Barcellona è ancora la squadra più forte del Mondo, con quei tre davanti che ti garantiscono sempre gol. Noi però siamo forti, siamo una squadra cresciuta a livello di esperienza e consapevolezza. La Juve deve essere abituata a giocare queste partite e noi lo siamo, sapendo le difficoltà che affronteremo".
E su Alex Sandro e Pjanic: "Stanno tutti bene, Alex Sandro è in dubbio con Asamoah perché ha bisogno di giocare."
