Dieci anni dopo quel mondiale vinto in Germania, Fabio Grosso urla per il primo trionfo da allenatore. La sua Juventus primavera vince la Viareggio Cup, sotto gli occhi di Paratici che a fine gara è sceso per fargli i complimenti. Esplode la festa negli spogliatoi, i suoi ragazzo lo acclamano e lui sorride: "Siamo molto contenti, abbiamo fatto un bel torneo. Abbiamo dominato la finale nel primo tempo, nel secondo la fatica si è fatta sentire. Siamo stati bravi nel finale a trovare un guizzo vincente. Inzaghi vinse qui? Per me è determinante il percorso quotidiano. La differenza tra giocatore ed allenatore? Sono contentissimo, sto facendo tutto con grande passione. Abbiamo le qualità per portare qualcosa di bello a questa società. Fa un bell'effetto vincere. Palermo nel mio destino? L'anno scorso mi regalarono una grande delusione nei playoff, ma da lì abbiamo costruito le basi di questo successo. Non è una rivincita. Paratici? Non c'è bisogno che mi dicesse niente, è contento come tutti: abbiamo fatto un bel percorso insieme. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità. Il tripletino? Non penso a queste cose, penso a fare bene. Abbiamo qualità importanti. Questa è stata un'esperienza bellissima, abbiamo fatto un bellissimo torneo. La vittoria la dedichiamo a Clemenza".