Il primo ad abbracciare i propri giocatori, Andrea Agnelli subito dopo il triplice fischio finale si è congratulato con tutti i calciatori per l'impegno messo sul campo del Millennium Stadium: " È una notte difficile. C’è orgoglio e la consapevolezza di aver raggiunto un alto livello. C’è la consapevolezza di tornare il prossimo anno in campo ancora più convinti. In tutti noi c’è la volontà di migliorarsi e continuare a crescere" ha detto il numero uno bianconero ai microfoni di Premium Sport.
Agnelli non commenta la partita, ma guarda alla stagione della Juventus, che rimane comunque positiva: "Non è il mio compito commentare la partita, io devo giudicare l’annata. Questa stagione ci rende orgogliosi, questa finale ci deve dare ancora cattiveria. Da qui ritroviamo gli stimoli per ripartire l’anno prossimo. Tutti quanti hanno il mio appoggio, sono orgoglioso di ognuno di loro e da qui dobbiamo ripartire. Il nostro è un gruppo, ci troveremo con serenità dopo sei scudetti di fila, tre Coppe Italia e due finali di Champions League, ci troveremo con Paratici, Marotta, Nedved e Allegri per analizzare con tranquillità questa stagione, se questi sono i problemi c’è chi è peggio di noi".