Juve, senti il Trap: "Battendo il Real, la Champions diventerà fattibile"

Due esperienze sulla panchina bianconera: la prima dal 1976 al 1986, poi ancora dal 1991 al 1994. Sei scudetti, una Coppa dei Campioni, due Coppe Uefa, una Supercoppa Europea, due Coppe Italia e una Coppa Intercontinentale. Giovanni Trapattoni è stato uno dei più vincenti allenatori nella storia della Juventus. Oggi, dall'esterno, "il Trap" guarda la squadra di Allegri: "Max ha tante qualità. Sa fare delle necessità virtù, è entrato nel sistema-Juve alla grande e ha capito che conta sempre vincere. Prima i risultati, poi il bel gioco - ha spiegato ai microfoni di Tuttosport -. E' importante arrivare al sodo quanto prima. Poi, una volta trovati i giusti meccanismi, si può pensare anche alla qualità e allo spettacolo". In effetti, in casa bianconera, passano gli anni ma non la voglia di vincere: "Alle 5 di mattina, ogni lunedì, l'avvocato Agnelli mi chiamava - racconta il Trap -. . Ogni settimana si ripeteva la stessa storia". In campionato, con sei scudetti consecutivi, i bianconeri dominano da anni. In Champions, invece, due finali perse nelle ultime tre stagioni hanno lasciato il segno. Quest'anno, poi, il Real Madrid - che ha dominato i bianconeri in finale lo scorso anno -, sarà un ostacolo per la Juventus già nei quarti di finale. "Se battono i blancos, allora possono vincere la Coppa - conclude Trapattoni -. Saranno partite difficili, ma Allegri ha a disposizione le armi giuste per potersela giocare alla pari. Battendo il Real, sono certo che i bianconeri si darebbero lo slancio decisivo per arrivare in fondo".

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