Prima della partita contro il Napoli, il direttore generale della Juventus Maurizio Scanavino ai microfoni di Dazn h parlato della nuova sentenza che ha restituito i 15 punti ai bianconeri: "Siamo soddisfatti che il ricorso sia stato accettato e speriamo di non avere ulteriori sorprese negative in futuro. Dobbiamo aspettare di vedere le motivazioni che hanno portato i giudici a prendere questa decisione. Lo sapremo nelle prossime 2 o 3 settimane e lì il perimetro su nuove penalizzazioni sarà più chiaro".
Juve, le parole di Scanavino
Fa discutere anche il caso Lukaku e dei cori razzisti rivolti da alcuni componenti della curva juventina contro di lui: "La Juve è all’avanguardia in tutto quello che è la gestione di questo tipo di eventi allo stadio. Sono stati casi isolati ma gravi, abbiamo individuato le due persone coinvolte in questo evento. Sono state punite in modo esemplare: il minore non verrà per dieci anni, il maggiorenne sarà bandito per sempre. Anche nel caso di Lukaku la nostra posizione è a favore di ciò che può combattere il razzismo. Juventus è all’avanguardia della strategia e di tutti gli aspetti che impattano sul mondo del razzismo".
Il dirigente continua a parlare dell'umore dela squadra: "Ci siamo trovati ieri con la squadra. Gli ultimi sono stati 4 mesi complicati e ringrazio il mister e i giocatori che hanno reagito ad una situazione così complicata. La Juve è costruita per vincere, trovarsi in bassa classifica poteva dare ritorni poco positivi, invece loro sono rimasti motivati".
Scanavino conclude: "Ora ci troviamo terzi, in semifinale nelle coppe e vogliamo essere competitivi su tutti i fronti. La speranza è arrivare almeno al secondo posto e raggiungere entrambe le finali".