Vittoria del Verona per 2-0 fuori casa contro l'Atalanta e sesto posto momentaneo con 15 punti. Solo due in meno della Juventus. Un altro successo ma "contro il Sassuolo è stata la miglior partita della stagione e meritavamo di vincere". Perché Juric non si accontenta mai, nemmeno nel giorno in cui ha battuto il maestro Gasperini. "E' stata una partita difficile, abbiamo retto nel momento di difficoltà e dopo che abbiamo fatto gol siamo rimasti bene in partita e abbiamo gestito come dovevamo.
Gasperini: "Eravamo stanchi, poco lucidi in attacco"
Faccio grandissimi complimenti ai ragazzi, nonostante l'emergenza. Hanno dato tanto stasera", ha spiegato l'allenatore gialloblù ai microfoni di DAZN.
"Per me Gasperini a livello calcistico è tutto, e lo è anche a livello umano. Mi ha dato tanto. E' duro ma ha valori veri. Poi giochi la partita e vuoi vincere. Oggi è andata bene a noi, l'anno scorso abbiamo perso all'ultimo minuto.
Lovato? Può diventare un grandissimo difensore. Ha bisogno di calma, lavoro e serenità. Danzi? Non avevo difensori, lui aveva fatto bene a Cagliari e pensavo che poteva reggere contro Gomez. La sua sostituzione? Noi negli spogliatoi abbiamo un grande rapporto, nessuno si offende. L'ho abbracciato e gli ho detto 'Mi sembra che fai fatica'. Ma sa quanto io tenga a lui e quanto lo apprezzi. Poi in partita devo fare delle scelte per il bene della squadra.
Abbiamo deciso di non snaturarci a prescindere dal risultato, perché prendevamo gol. Sembra che reggi bene ma alla fine qualcosa non funziona. In questo momento abbiamo deciso di fare così, poi in futuro vediamo.
Europa League? Siamo gli unici ad aver venduto tutti i giocatori possibili. Quindi se mi chiedete dell'Europa dico che in questo momento penso di no, poi non so cosa ci riserverà il campionato e non escludo niente. Ma non siamo in una situazione tale da poter dire che questa squadra potrà andare in Europa League".