Il Torino raccoglie solo un punto nella partita contro l'Empoli e Ivan Juric nel post partita ha manifestato il suo rammarico per l'episodio chiave che ha cambiato le sorti del match: il rosso di Singo alla mezz'ora, con il risultato sul 2-0 per i granata.
Questa l'analisi dell'allenatore del Toro a fine partita: "La squadra ha fatto una prima mezzora spettacolare. Non ho mai visto un Empoli così in difficoltà. C'era assoluto dominio. Poi abbiamo commesso un errore e lì la partita è cambiata: però faccio i complimenti ai ragazzi per aver retto fino alla fine. E' un periodo che non gira bene. Anche a Roma avremmo meritato di più. Ma dobbiamo andare avanti così e pensare alla prossima".
Protagonisti assoluti della prima mezz'ora del Toro sono stati Pobega e Pjaca. Due giocatori per cui Juric ha speso belle parole: "Ho ragazzi giovani, giusti, che hanno tanta voglia di dimostrare. Pobega è molto giovane. Marko ha avuto problemi fisici in carriera ma vuole tornare sulla strada giusta e oggi ha fatto un gol spettacolare. Pensare alla prima mezz'ora mi fa venire rabbia perché stavamo andando bene".
Leggi anche - Torino-Empoli: super Pobega, La Mantia decisivo, Singo lascia la squadra in 10
Juric e l'omaggio il quarto uomo: "E' stato spettacolare"
Poi Juric ha anche raccontato un aneddoto con il quarto uomo. L'allenatore granata ha ammesso di aver rischiato l'espulsione per proteste, ma ha sottolineato l'estrema bravura del quarto uomo nel gestire la situazione: "Ero arrabbiato. Vivo le emozioni troppo intensamente, a volte in modo sbagliato. Avrebbero potuto cacciarmi, ma il quarto uomo è stato bravo con me e non mi ha cacciato. A volte si parla di ostilità tra noi e gli arbitri: invece stavolta il quarto uomo ha gestito la cosa in maniera spettacolare. E' stato bravissimo e lo ringrazio".