Si avvicina la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. Julio Cesar, leggenda nerazzurra che ha vinto il Triplete con il club nel 2010, è intervenuto alla vigilia del match ai microfoni di Sky Sport direttamente da Istanbul.
Prima di parlare della finale di Istanbul, Julio Cesar ha fatto un salto indietro nel tempo. La destinazione? Madrid, anno 2010. "Cosa sentivamo quella notte? Ansia, ma era normale. Provavamo a non pensarci troppo. Dormivano, dovevamo farlo."
Sul match contro il City di Guardiola: "L'Inter contro il City dovrà avere carattere e crederci. Il City è veramente forte ed è una squadra che cerca sempre di avere il possesso. I nerazzurri hanno giocatori di qualità e un allenatore che sicuramente ha preparato benissimo la squadra per affrontare un City che ha fatto molto bene contro il Real Madrid. Potrà accadere di tutto".
Inter, le parole di Julio Cesar: "Onana? Ha una grande personalità"
La leggenda dell'Inter ha parlato anche dei due portieri che sono nello spogliatoio di Inzaghi. "Onana? Per essere un portiere di una big come l'Inter ha una grande personalità. Questo fattore è fondamentale per stare in porta. Anche Handanovic però è diventato un grande capitano nel suo percorso con l'Inter. Non voglio parlare solo di un portiere. Orlandoni e Toldo ebbero una grande importanza nel 2010. Onana e Handanovic formano una coppia che fa stare tranquilla l'Inter".
Infine, Julio Cesar ha parlato dell'emozione di vincere la Champions League: "Vincere una Champions rimane nella storia. Nel 2010 abbiamo fatto una cosa stupenda con il Triplete, non ci credeva nessuno. Vincere ti porta prestigio e il tuo timbro rimane per sempre nella storia del club. Speriamo che dopo la partita i giocatori possano festeggiare come abbiamo fatto noi nel maggio del 2010".