Quasi nove stagioni insieme, crescendo con la squadra di Simeone e conquistandosi il posto tra i beniamini del popolo Colchonero. Lui, che è calcisticamente è nato nel Real: dall'anno prossimo Juanfran non vestirà più la maglia dell'Atletico Madrid. "A 34 anni è arrivato il momento", ha parlato il terzino spagnolo nella conferenza stampa d'addio che si è tenuta oggi al Wanda Metropolitano.
"Questa è casa mia, è diventata la mia casa. All'Atletico c'è una magia incredibile: per me è un motivo d'orgoglio pensare di essere una leggenda di questo grande club", continua commosso il classe '85. "Soprattutto considerato il mio passato tra i blancos, con un padre del Real Madrid. Io invece sono diventato Atletico".
355 presenze e 6 gol, che scorrono negli occhi e nelle parole di Juanfran. "L'ultimo anno è stato meraviglioso, il migliore della mia carriera (con l'Europa League alzata lo scorso maggio, ndr). Con questa maglia ho vissuto momenti grandiosi, ma ho anche sofferto molto".
Quelle due Champions, soltanto sfiorate con un dito. "Ma oggi voglio solo ringraziare tutti quelli che sono stati con me in questi anni, la mia famiglia: le persone con cui ho lavorato, gli allenatori e i miei compagni. Vi amo Godin, Griezmann, Gabi...abbiamo realizzato qualcosa di incredibile in questa squadra. All'Atletico lascio l'anima e il cuore, spero di tornare presto". Buena suerte, Juanfran.