Assente a Villar Perosa, John Elkann non ha tardato a informarsi sull'andamento della tradizionale amichevole in famiglia della sua Juventus. A Rio per le Olimpiadi, l'imprenditore erede degli Agnelli ha lodato il lavoro svolto da Marotta e Paratici durante questo mercato estivo:
"Mi sono perso il primo gol di Higuain… ma ho sentito Andrea Agnelli e Allegri che sono molto contenti. La squadra si è molto rinforzata. Ha più esperienza e un collettivo strepitoso. Ci sono tanti nuovi, da Pjanic, a Benatia, da Higuain a Dani Alves, ma Allegri è un maestro nel trasformare le qualità dei singoli in forza del collettivo. La Juve era già una delle squadre più forti del mondo da anni".
Elkann ha ribadito che tra gli obiettivi dei torinesi ci sarà quello di provare a vincere la Champions 2016-2017: "Nel 2015 siamo arrivati in finale. Quest’anno a Monaco abbiamo perso di un niente. Sono curioso di vedere Higuain con la nostra maglia. Con Dybala forma una coppia favolosa, ma vincere la Champions è una questione di dettagli che non sempre dipendono dalla forza di una squadra. Prendete l’ultima finale. L’Atletico Madrid meritava, ma la Coppa è andata al Real".
Guai a considerare la Juventus già campione d'Italia: "Errore gravissimo! Lo sport e questa Olimpiade in particolare ci insegna che niente è scontato. Anzi, chi è favorito rischia di più. Nello sport, come nella vita, anche i più bravi fanno sbagli: bisogna lavorare duro per evitarli. Avversari? Vedo sempre Napoli e Roma alla pari, anche perché senza Higuain e Pjanic le due avversarie dell’ultimo campionato si sono un po’ indebolite. Ma restano fortissime".