Finisce 3-0 l'incontro tra Fiorentina e Cagliari, ultimo match valevole per la 7ª giornata di Serie A. I padroni di casa dominano fin dai primi minuti al Franchi, trovando il gol del vantaggio con Nico Gonzalez al 3'. Al 21' arriva il raddoppio con l'autogol di Dossena, mentre in zona Cesarini Nzola trova la sua prima rete stagionale. Dopo la partita, l'allenatore viola Vincenzo Italiano ha rilasciato un'intervista a Sky Sport.
Fiorentina-Cagliari, l'intervista post partita di Italiano
In apertura Italiano ha commentato la prestazione dei suoi: "Siamo partiti come a Frosinone. Forte, cercando di aggredire subito il nostro avversario e di far valere il fattore campo. Siam partiti con grande qualità, mi fa piacere perché approcciare non è mai semplice, invece continuiamo a fare bene. Poi nel secondo tempo dal punto di vista del proteggere il risultato, amministrare e rallentare dobbiamo crescere, perché si può fare anche nella metà campo avversaria senza prendersi rischi. Però non è facile, giochiamo ogni 3 giorni e con squadre agguerrite. Far punti è importante e siamo contenti".
Con questa vittoria la Fiorentina raggiunge Juventus e Napoli al 3° posto in classifica: "Se cresciamo e miglioriamo in alcuni aspetti, vedi quello che dicevamo prima, nella concretezza in avanti, nell'essere tutti coinvolti, se facciamo questo son convinto che possiamo dar filo da torcere a tutti. Dobbiamo gestire le energie e abbiamo partite una dietro l'altra, però se ci riusciamo possiamo battagliare e stare in quelle zone. Non è facile perché sappiamo cosa sono le prime 6-7 squadre in Italia, ma con questi elementi possiamo farcela anche noi".
La Fiorentina sta dimostrando qualità e costanza in questo avvio di stagione: "È vero, stiamo mostrando grande crescita dal punto di vista della personalità. In tanti stanno rendendo molto, molto di più rispetto alla passata stagione. Penso a Martinez Quarta e Duncan, che stanno facendo davvero tanto rispetto all'anno scorso, con più qualità, attenzione e partecipazione. Ho fatto i complimenti a entrambi, si stanno guadagnando minuti e fiducia e dobbiamo continuare così. Siamo all'inzio, cresceremo sotto molti punti di vista, non dobbiamo mollare. Siamo contenti che Beltran ha fatto un'ottima prestazione e che chi è subentrato ha fatto gol. Gli attaccanti hanno cancellato questo zero e mi auguro di vederli sempre così i ragazzi. Giovedì si riparte e la differenza può farla il fatto di rendere tutti partecipi. Son convinto che se pensiamo così possiamo fare bene".
Italiano si è poi soffermato su Martinez Quarta: "Il Chino ha libertà di andare in zone di campo per riempire gli spazi, è bravissimo a leggere situazioni là davanti. Ripeto, a lui ho detto che se è questo qualsiasi allenatore non può far altro che fargli i complimenti e dargli tutta la fiducia possibile e immaginabile. Sono contento della sua crescita, ha ampi margini di miglioramento e in questo momento la sta interpretando in maniera eccezionale".
Perché possa continuare su questi livelli, la Fiorentina dev'essere brava a non abbasare il ritmo nel corso delle partite: "Dobbiamo continuare a tenere quest'intensità, il palleggio, la squadra con un baricentro più alto. Penso che avvenga per due motivi, o stacchi la spina dal punto di vista dell'attenzione o fisicamente non puoi reggere quei ritmi. Per cui oggi ho pensato di cambiare tutti e quattro davanti per rimanere freschi, poi lì in panchina dobbiamo essere bravi a individuare il problema. Però ormai i ragazzi giocano ogni due tre giorni, è difficile avere questi ritmi alti. Alla fine contano la vittoria e i tre punti".
A Sky Sport ha parlato anche Lucas Beltran, che si è espresso in merito all'accoglienza dei tifosi viola e alla sua fame di gol: "Dal primo giorno che sono arrivato qui i tifosi mi hanno accolto con grande entusiasmo. Sono sicuro che in qualche momento arriverà il gol tanto atteso, ma lavoro tranquillo".
