Finisce 2-1 l'incontro fra Verona e Fiorentina, andato in scena al Bentegodi e valevole per la 35ª giornata di Serie A. Ai viola non basta il gol di Castrovilli per portare a casa punti: si complica ancora di più il discorso qualificazione alle coppe europee per la prossima stagione. Nel post partita, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa.
Verona-Fiorentina, la conferenza post partita di Italiano
In apertura Italiano ha commentato così la prestazione: "Il calcio è uno sport di errori, meno ne fai e meglio è. Il primo gol glielo regaliamo, sul secondo c'è un fallo di mano di Lazovic ed è da annullare. Nel secondo tempo non abbiamo creato tantissimo: un po' il caldo, un po' il Verona che ti fa giocare male... Forse potevamo ottenere qualcosa in più e per me la sconfitta è immeritata, ma la verità è che giocando ogni tre giorni stiamo cercando di gestire le energie".
Sul ritorno a Verona, squadra con cui ha giocato per tanti anni: "Venire a Verona è come tornare a casa ed è un'emozione incredibile. Quando mi chiedono quanto ho giocato a Verona io rispondo solo undici anni... Tantissime presenze, molte soddisfazioni e qualche delusione. Ho fatto una battuta a Baroni sul modo di vestire. A me dicono qualcosa quando sono vestito elegante, figuriamoci a lui quando ha la magliettina... A parte gli scherzi sta facendo un grandissimo lavoro da gennaio e per me sempre forza Hellas".
Infine, sulle condizioni di Bonaventura: "Non so dirvi, mi auguro nulla di grave. Aveva voglia di entrare".