Manca pochissimo ormai al taglio del nastro, l’ora di Euro2016 è pronta a scoccare. In Francia è tutto pronto. Intanto, qualche migliaio di chilometri più a sud, ad Amalfi parte il Football Leader, kermesse ricca di ospiti e spunti. E tra questi proprio il dibattito sugli Europei: l’Italia farà bene o no? Fabio Capello, che di presentazioni non ne ha bisogno, è per la prima opzione: “L’Italia può fare un grandissimo Europeo, anche se la mancanza di alcuni calciatori obbligheranno Conte a trovare nuove soluzioni. I giocatori della Juventus riusciranno a trasmettere la loro mentalità vincente. La prima partita sarà fondamentale, bisognerà arrivare in una condizione fisica accettabile. Modulo? Schiererei il 9-1, nel senso che deve esserci un attaccante e tutti gli altri devono correre ed aiutarsi tra di loro.
E sulla falsa riga dell’allenatore ex Roma e Juventus sono le parole di Fabrizio Castori, che col suo Carpi quest’anno ha mancato di poco la salvezza. Lui all’Europeo ci crede davvero: “Non piangerei tanti gli assenti, noi italiani ci sappiamo saldare nelle manifestazioni che contano. Sono molto fiducioso, mi piace lo spirito operaio della squadra. Non abbiamo grandi campioni, ma secondo me faremo una gran figura. Spagna? E’ a livelli altissimi”. Fulvio Collovati, invece, campione del mondo nel 1982, ha ricordato il suo impatto con l’Europeo: “Mi auguro che Conte abbia un impatto sull’Europeo migliore del mio, visto che io nel 1980 sbagliai un rigore contro la Cecoslovacchia”. Al dibattito anche varie firme del giornalista italiano e la Gialappa’s Band. Il conto alla rovescia, intanto, è partito: riuscirà davvero l’Italia a fare una bella figura in Francia?