Due gol e una prestazione solida per riprendersi la Nazionale e guardare al futuro. Tra i protagonisti assoluti nella notte del Mapei Stadium di Reggio Emilia, che ha visto l'Italia vincere 5-0 contro la Lituania, c'è Moise Kean. L'attaccante classe 2000 ha messo a segno due reti, duettando nel migliore dei modi con Raspadori.
"Era importante riprendermi la Nazionale e dare il 100% per questa maglia, è sempre un'emozione - ha raccontato Kean dopo il match - Non è stato facile saltare l'Europeo, però sono sempre stato davanti alla tv a tifare i miei compagni, hanno portato a casa la coppa e questa è la cosa più importante".
Testa bassa e pedalare. Una nuova mentalità per Kean che guarda al futuro con la Nazionale: "Il futuro dipende dal lavoro, da quanta serietà ci metto. I compagni mi hanno accolto bene e mi hanno sempre aiutato. Lavoro ogni giorno, sono tornato con nuovi obiettivi e nuova testa, la cosa più importante è che sono sempre pronto ad aiutare i compagni".
"Juve? Darò il 100%"
Chiusa la parentesi in azzurro, per Kean adesso si riaprono le porte della Juventus. Un nuovo cammino in bianconero, ma con un bagaglio d'esperienza accumulato negli anni: "Il PSG mi ha aiutato tantissimo, stare vicino a grandi giocatori e apprendere da loro ogni giorno è stata una fortuna, mi è servito molto. Juve? Adesso c'è tanto da lavorare, devo tornare a Torino e dare il 100% ogni giorno in allenamento".
Raspadori: "Faccio fatica a capire quello che è successo"
Una notte da sogno non solo per Kean, ma anche per Giacomo Raspadori. Prima un gol convalidato come autorete, poi la gioia della prima rete in azzurro: "Faccio fatica a capire quello che è successo - spiega - È un momento bellissimo perché è arrivato anche nello stadio del club in cui gioco e sono cresciuto, davanti alla mia famiglia. È tutto perfetto. Mancini mi ha detto di divertirmi, di cogliere l'occasione, perché sfruttarla è la cosa più importante per un giovane come me. La Nazionale è il sogno di qualsiasi bambino".