L'Italia si è qualificata ai quarti di finale dopo la vittoria contro il Belgio, ma affronterà la Francia di Deschamps per mantenere il primo posto del girone. In conferenza stampa ha parlato sia il CT Spalletti che Gianluigi Donnarumma.
Italia, le parole di Donnarumma
Sulla Francia: "Io non so delle scelte delle altre squadre. Mbappe è sicuramente un'assenza importante, conosco il suo modo di giocare. Sicuramente ci saranno altri giocatori, hanno Barcola, Kolo Muani. Ci sono tanti giocatori di qualità che possono darti fastidio. Barcola è un grande talento".
Sul gruppo e Spalletti: "Il mister mi ha dato una grande mano. Ora posso dare una mano anche io per allenare il talento ai più giovani. Oltre il talento il lavoro è la cosa più importante per restare ad alto livello per tanti anni".
Sulle senzazioni si San Siro: "Su San Siro ho tantissimi ricordi, è stata casa mia e ci sono tifosi stupendi che in ogni partita ti fanno sentire il calore. Quando entri qui hai un'energia diversa. Ci sarà un'atmosfera incredibile e se ci sarà questo è anche merito nostro perché siamo riusciti a tirare fuori le emozioni agli italiani. Dobbiamo essere orgogliosi".
Sul gruppo e sul passato difficile dell'Italia ha detto: "Giocare all'estero è molto più a viso aperto, in Italia c'è più tattica. Cresci velocemente perché esci dalla comfort zone al di fuori. Non ci divertivamo prima? Sono arrivati molti giovani che hanno voglia di lavorare e stare insieme e facciamo tanto gruppo. Non so dirti perché ma eravamo un po' divisi ed è anche colpa nostra, poi i risultati non ti aiutano. Quando non arrivano i risultati dobbiamo essere compatti. In questo gruppo vedo qualcosa di speciale che può fare grandi cose: sto rivedendo il gruppo dell'Europeo".