Ai microfoni della UEFA, Federico Chiesa ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato della Nazionale, dell'imminente Europeo e del successo a Euro2020.
Le parole di Chiesa
Chiesa ha cominciato l'intervista parlando del girone che dovrà affrontare l'Italia: "Abbiamo un girone tosto e vogliamo dimostrare il nostro valore in questo Europeo, anche 3 anni fa c'erano dubbi nei nostri confronti e alla fine abbiamo vinto. Personalmente voglio dimostrare di nuovo di che pasta sono fatto: il mio obiettivo è di tornare tra i top del calcio, ho 26 anni e ho ancora tempo per farlo".
Sulla sua rete decisiva contro la Spagna a Euro2020, invece: "Le emozioni che mi porta a galla quella rete sono magnifiche perché è stata una partita davvero combattuta. Però adesso c'è da iniziare un nuovo torneo con nuove sfide, abbiamo un girone tosto e dobbiamo pensare a quello".
L'attaccante della Juventus ha commentato anche le assenze di Bonucci e Chiellini, fondamentali per la conquista dell'ultimo campionato europeo: "Chiellini e Bonucci sono stati dei campioni assoluti, però ho visto che nella nostra squadra ci sono dei futuri campioni. Le qualità ci sono in ogni reparto, siamo un bel gruppo, una bella nazionale, cercheremo di proporre il nostro calcio e di andare più avanti possibile".
Chiesa ha parlato anche del bel calcio proposto dalla Nazionale sia con Mancini sia con Spalletti: "Non è proprio una mentalità italiana, diciamo così. Però negli ultimi anni anche la Nazionale italiana, prima con Mancini e poi con Spalletti, sta seguendo questa strada di imporre il proprio gioco e di tenere la palla per avere più occasioni e rischiare meno in fase difensiva".
Il giocatore bianconero ha commentato anche il momento complicato vissuto dopo la rottura del crociato: "Dopo Euro 2021 sarei potuto arrivare tra i top del calcio, poi sfortunatamente mi sono rotto il crociato e ho avuto un lungo percorso di riabilitazione. Il mio obiettivo è sempre quello di ritornare tra i top, ho 26 anni e il tempo c'è. In questo Europeo vorrei dimostrare di nuovo di che pasta sono fatto. Il paragone di Spalletti con Sinner mi ha fatto piacere ma il suo è uno sport singolo ed essere il numero 1 lì è qualcosa di incredibile, lui non lo conosco ma sembra un bravo ragazzo con la testa sulle spalle".
Chiesa ha concluso l'intervista parlando del tanto entusiasmo che sta accompagnando l'Italia: "Vedere tutta questa gente al nostro seguito ci fa piacere e ci dà carica in più, 3 anni fa non è stato possibile a causa del Covid. Come ho detto in precedenza vogliamo dimostrare il nostro valore in questo Europeo. C'erano dubbi anche in quello prima e abbiamo vinto, vediamo in questo dove possiamo arrivare e dopo l'obiettivo sarà tornare a giocare un Mondiale".