Giovane, di prospettiva, con sogni europei. Danilo Cataldi è uno dei volti nuovi dello stage di Coverciano, così il centrocampista della Lazio parla in sala stampa dal ritiro della Nazionale:
Sullo stage: "Sicuramente è dura, c'è un'intensità alta. Tutti ci teniamo a fare bene e dare il massimo per un'eventuale conferma al prossimo ritiro".
Sulle aspettative personali: "E' già tanto essere qui, l'opportunità di allenarsi con grandi campioni è importante. Cerco di imparare tutto, andrei sicuramente a fare anche la riserva".
Sui giovani italiani e le parole di Sabatini: "Non sono d'accordo con lui, tante volte sono i fatti a parlare. Noi come altri siamo la testimonianza del valore dei giovani, non siamo aiutati dal sistema che c'è. Si va a vedere tanto all'estero...".
Su Simone Inzaghi: "La mia stagione non è stata buona, nonostante questo sono qui. Con lui non mi sono trovato male, ho giocato poco nelle sue 7 gare semplicemente perché mi vedeva soltanto come giocatore davanti alla difesa e quando hai Biglia diventa difficile trovare spazio. Ho cercato di lavorare al massimo".
Sulle chance per gli Europei: "Sfruttiamo ogni occasione buona per far vedere tutto, personalmente mi do poche chance ma quelle poche me le gioco".
Sulla crescita personale: "Per me è importantissimo essere qui, ti dà un qualcosa in più. L'anno prossimo vorrei giocare più partite possibili e fare qualcosa".