Massimiliano Irrati ha presentato nei giorni scorsi le sue dimissioni dalla Commissione Arbitri Nazionale (CAN).
Ciò significa che non sarà più al VAR a partire dalla prossima stagione di Serie A.
Irrati aveva lasciato l'arbitraggio poco più di un anno fa, dedicandosi da quel momento in avanti esclusivamente al ruolo di VMO (quello che comunemente è noto come "addetto al VAR").
Irrati si è dimesso dalla CAN: ecco cosa potrebbe fare in futuro
Ora Irrati potrebbe diventare un istruttore della FIFA per quanto riguarda proprio il VAR. L'ex arbitro pistoiese ricoprirà certamente questo ruolo in occasione delle prossime Olimpiadi di Parigi, e potrebbe proseguire con lo stesso incarico anche in futuro. Certamente a Parigi ci sarà Paolo Valeri come VMO, in rappresentanza dell'Italia.
Irrati aveva preso parte alla prima finale dei Mondiali con il VAR (era il 2018, la partita era Francia-Croazia, in campo c'era l'argentino Pitana); poi è stato designato per tutte le più importanti finali UEFA (Champions League, Supercoppa europea, Europei). Anche a Euro 2024 ha preso parte a moltissime partite dalla sala VAR, ricoprendo ruoli fra loro diversi. Adesso lo attende una nuova esperienza.
Prima di Irrati, anche altri arbitri italiani di altissimo livello (Rosetti, Rizzoli) hanno scelto la via dell'estero, lasciando il nostro paese.