Inzaghi: "Se Maldini dovesse tornare al Milan saremmo tutti contenti"

E' ripartita da Venezia l'avventura in panchina di Pippo Inzaghi, dopo la prima esperienza al Milan. 14 punti in 7 gare e secondo posto in classifica per Superpippo, reduce però dalla sconfitta nello scontro diretto contro il Pordenone: "Quando si perde così non c'è nulla da dire - ha dichiarato Inzaghi a Sky Sport - Prima o poi doveva capitare ma sono contento di come ha giocato la squadra. Sabato avremo un'altra gara difficile contro la Sambenedettese, speriamo di tornare subito alla vittoria. Il progetto del Venezia? Mi ha affascinato e mi ha portato a scegliere questa società. Ma serve calma e pazienza, il gruppo è importante e sta lavorando bene. E alla lunga otterremo risultati importanti. L'esperienza fin qui è positiva,  i tifosi avversari ogni volta si alzano per applaudirmi e ne sono orgoglioso. In ogni stadio vengo accolto da un affetto incredibile". E non potevano mancare le dichiarazioni dedicate al Milan, tra il presente con Montella ed un futuro che, chissà, potrebbe vedere l'ingresso nella dirigenza di Paolo Maldini: "Tiferò Milan per tutta la vita, questo club mi ha dato tantissimo. Dopo le partite chiedo sempre dei risultati del Milan e di mio fratello Simone, auguro il meglio a Montella perchè se lo merita. Maldini in rossonero? Paolo è eccezionale, conosce il calcio. Le bandiere sono utili e tutti i nomi circolati possono dar tanto al Milan. Se Paolo dovesse tornare in rossonero saremmo tutti felici". E, infine, sul fratello Simone: "Sta facendo ottime cose. Ha ereditato una squadra che a luglio aveva scelto un altro allenatore e sta facendo giocare i giovani. Tifo per lui, è un ragazzo intelligente e sa quel che fa".