"Ho trovato le risposte che cercavo. I ragazzi hanno fatto una grande gara che avremmo dovuto chiudere nel primo tempo con un vantaggio un po' più ampio. Ho fatto i complimenti a tutti perché è stato un piacere vederli giocare". Così Simone Inzaghi ha analizzato la vittoria della sua Lazio sul Cagliari per 2-1 in trasferta.
Adesso dunque, testa alla finale di Coppa Italia, ma anche un pensiero alla stagione che è stata per i biancocelesti: "Rimpianti? Ne hanno tutti - ha spiegato Inzaghi ai microfoni di SkySport -. Siamo a 1 punto da Roma e Milan; tutte, a livello di punti, abbiamo fatto un po' di meno. Noi abbiamo pagato gli infortuni, in alcune partite ci è mancato il far girare un episodio a nostro favore ma ora siamo a giocarci l'Europa e una finale.
Dico grazie ai ragazzi infatti perché mi seguono in tutto. Mancano ancora 3 finalissime e la più importante sarà mercoledì prossimo. Siamo tanti, bisogna accettare le scelte e penso siano più importanti i giocatori che entrano a gara in corso che quelli che iniziano. Così giochiamo nel migliore dei modi.
Quando qualcuno si sente vittima di un'ingiustizia partendo dalla panchina ci sono problemi. Ma fortunatamente ho ragazzi seri in rosa e che danno sempre il massimo.
Caicedo, Immobile e Correa? In vista dell'Atalanta partono tutti alla pari ma penso che ne giocheranno solo due. Vedremo nei prossimi giorni, cercherò di fare le scelte più giuste. Chi entrerà a gara in corso sarà determinante.
Il mio obiettivo è arrivare mercoledì mattina con tutti i giocatori a disposizione, cosa che è successa poco quest'anno. Valuteremo Milinkovic; ieri ha fatto un allenamento ma le risposte non sono state delle migliori. Badelj sta facendo molto bene, Leiva sta facendo grandi cose anche. Poi bisognerà recuperare tutti e fare le scelte migliori mercoledì.
Giudizio sulla stagione? Va fatto su tre anni, come si è giocato, la mentalità che è stata data. Dobbiamo essere bravi a giocarci nel migliore dei modi la gara di mercoledì davanti ai nostri tifosi".