Da tempo sapevano che sarebbero arrivati in Serie A. E sono anche i primi a partire. Il Benevento di Filippo Inzaghi comincia oggi il ritiro austriaco, a Seefeld. con un volto nuovo (Glik) e tante aspettative per il prossimo campionato. A Sky, l'allenatore delle Streghe ha raccontato le sue prime emozioni per questa nuova stagione. "Ho detto ai ragazzi di dimenticarsi quanto fatto lo scorso anno. Se ci avessero detto a inizio anno che avremmo vinto con 7 giornate di anticipo, non ci avremmo creduto. La A sarà difficile: chi viene promosso, nove volte su dieci retrocede. Dobbiamo tirare fuori tutti i valori che abbiamo, vogliamo fare bene. Io conosco bene questo gruppo: siamo partiti prima perché pensavamo si iniziasse il 12 settembre. Per questo siamo già qui: ma i miei giocatori sanno che se si alleneranno bene, avranno i giorni liberi. La base è molto buona, è arrivato Glik, arriveranno altri giocatori: conosco bene la categoria, ci serviranno giocatori importanti. Kamil era la nostra prima scelta, vediamo gli altri: sono giocatori importanti quelli che ho chiesto, non sarà facile. Ma il nostro grande successo sarà la salvezza il prossimo anno".
Che Benevento dobbiamo aspettarci, ci saranno regali particolari? "Il presidente Vigorito ha grande ambizione, ma noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo prendere giocatori funzionali alla nostra realtà: sappiamo chi sono, quel che ci aspetta. Per salvarsi sarà dura, ma dobbiamo mettercela tutta: ci sono giocatri che in B hanno fatto dei record incredibili, non possiamo non tenerne conto".
Da Pirlo a Ibrahimovic
Su Pirlo: "Gli avevo già scritto quando era andato all'Under 23. Sarà dura, ma cominciare dalla Juve può essere anche un vantaggio. Andrea saprà il fatto suo. Dell'annata del Mondiale siamo in tanti ad allenare, è stato un gruppo particolare: volevamo trasmettere la nostra esperienza ai giocatori. Oltre alla voglia e alla serietà".
Ibrahimovic? "Abbiamo visto tutti quello che ha dato al Milan. Io sono un suo grande amico, spero che possa partire dall'inizio: può dare ancora tanto. Ogni tanto ci messaggiamo, ma di recente non ci siamo sentiti: ho fatto vacanza per due settimane, staccando un po'. Anche se non riuscivo a non vedere le partite...".
Champions e Europa League
Chi vincera la Champions? "Pensavo che la sorpresa avrebbe potuto essere l'Atalanta. Penso però che il Bayern Monaco sia al momento la favorita". E l'Europa League? "L'Inter è una squadra attrezzata per fare la Champions, quindi sapevo che in Europa League avrebbe fatto benissimo. Sono contento sia arrivata in fondo, mi auguro possa vincerla. È una squadra con dei valori importanti: dalla difesa all'attacco, ha lottato per lo Scudetto. Antonio Conte è un amico, gli auguro di alzare il trofeo".