A Matias Vecino il campo manca al 9 luglio, giorno in cui ha giocato l'ultima partita con la maglia dell'Inter. Da quel momento un lungo calvario. L’operazione al menisco del ginocchio destro e la riabilitazione. A gennaio 2021 il rientro in campo con la Primavera, contro il Genoa, con tanto di gol.
"L'Inter ha una rosa molto ampia e devi essere umile e capire che a volte non giochi - ha raccontato alla radio uruguaiana Sport890 - L'importante sarà farsi trovare pronto quando mi verrà data l'opportunità".
Per ora Conte non l’ha ancora schierato, ma da quando Vechino è tornato a disposizione, è sempre andato in panchina. In futuro chissà. Di gol pesanti ne ha già fatti con l’Inter, ma per ora bastano le reti Lukaku: "Lui è un gigante buono. Qui si sente fisicamente più potente rispetto ai difensori e non puoi andare allo scontro con lui. E' impossibile, ha grande forza".
Vecino ha parlato anche del rinvio dei match di marzo delle qualificazioni ai prossimi Mondiali per le nazionali sudamericane dopo il rinvio della Conmebol: “Immagino che sarebbe stato difficile giocare queste partite e i club avrebbero prestato a fatica i loro giocatori alle nazionali. Peccato, le avrei volute giocare dato che ho perso le ultime a causa dell’infortunio".