Sofferta fino in fondo, ma l'Inter riesce a portare a casa tre difficili punti contro il Crotone. In attesa della scelta del nuovo allenatore (che, a meno di clamorosi dietrofront, sarà Stefano Pioli), ai microfoni di Sky Sport Stefano Vecchi ha commentato il 3-0 di San Siro: "Abbiamo giocato una gara che per lunghi tratti abbiamo dominato. Ho cercato di cambiare qualcosa per essere più determinanti, uno di questi cambi, Perisic, ci ha dato poi la vittoria. È un colpo di fortuna in una partita giocata con grande equilibrio contro un Crotone che è una squadra in salute. Noi eravamo un po' malati. Consiglio a Pioli? Troverà un gruppo di ragazzi capaci di mettersi a disposizione. Con me l'hanno fatto, non me l'aspettavo. Per chi viene dal basso non c'è paura di tornare in basso (in Primavera, ndr), l'importante che abbiamo fatto il nostro dovere e che abbiamo ricevuto attestati di stima. Ora torneremo al nostro posto, dispiace solo per Southampton. La sconfitta in Inghilterra non è comunque un rimpianto, forse c'era l'1% di possibilità di restare su questa panchina".
E ancora: "Ansaldi ha un problema al ginocchio, Nagatomo era stanco e ho scelto Ranocchia perchè arrivava da una partita importante. Per come gioca il Crotone pensavo fosse la scelta più adatta, perchè Murillo paga un po' in centimetri. Credo che la differenza per subire meno gol la faccia chi protegge la difesa, e su questo abbiamo lavorato in settimana. Oggi comunque non abbiamo concesso nulla in contropiede, c'è stata applicazione di Joao Mario, Brozovic con anche Candreva e Perisic".