"Che coppia con David": Suazo e Ibrahimovic, fu amore a prima vista. Tuttavia l'intesa perfetta si confermo solo fuori dal campo: nel rettangolo verde David e Zlatan si rivelarono presto incompatibili. Nonostante ciò l'attaccante honduregno, trentotto candeline domenica, ricorda ancora con piacere Ibracadabra: "Una volta venne da me e mi disse che era più veloce lui" - ha dichiarato Suazo durante l'intervista concessa a Diario La Prensa - "Io mi misi a ridere e gli risposi: "Sei sicuramente più forte e più alto, ma più veloce scordatelo!". In effetti Suazo viaggiava a "quaranta chilometri l'ora palla al piede": impossibile raggiungerlo anche per il "marziano" Ibra. Rapporti chiusi nel 2009, quando l'attaccante svedese passò al Barca.
Suazo mantiene invece un legame forte con altri campioni, nerazzurri e non: "Marco Materazzi, Francesco Toldo, Maicon, Ivan Cordoba, Javier Zanetti, Olivier Dacourt. Ma anche Pablo Aimar e David Trezeguet". Tuttavia l'avversario più ammirato è un altro: "Alessandro Nesta, che giocatore: fortissimo". Prima di chiudere l'intervista "king David" rivela altre curiosità: "Il calciatore che mi ha ispirato di più è Ronaldo, il fenomeno. Gli allenatori più importanti Nedo Sonetti e Chelato, mentre quello che mi ha insegnato di più è Elvio Salvori. Messi o Cristiano Ronaldo? Pelè (risata)". Non è diventato un fuoriclasse sul campo, ma Suazo si dimostra, ancora una volta, fuoriclasse di simpatia.
