Sta gettando le basi per un nuovo corso l'Inter, che ripartirà nella prossima stagione da Luciano Spalletti. L'obiettivo minimo sarà l'arrivo tra le prime 4 con la conseguente qualificazione in Champions, come dichiarato dal presidente Erick Thohir: "L'Inter è una delle squadre più importanti al mondo, quindi deve tornare a giocare stabilmente in Champions League. Il management vuole assicurarsi di provare a fare tutto per migliorare la nostra squadra e raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile. Non dobbiamo investire solo sui giocatori e creare una dirigenza solida per aumentare i ricavi, ma anche avere successo nel branding e nelle infrastrutture". Poi sul gruppo Suning: "Credo che Suning - ha dichiarato a The Straits Times - stia mostrando di avere l'impegno e le risorse per costruire un'Inter forte e in grado di tornare in Champions. Ora stiamo aggiungendo un po' di nuovi giocatori all'organico. Inoltre stiamo aumentando la nostra presenza in Cina coi primi negozi d'oltremare e con tante academies.
Lo scetticismo verso i proprietari asiatici: "Quando arriva uno straniero i tifosi si fanno tante domande Quindi dobbiamo dimostrare a loro l'impegno nel costruire la squadra. Ci vorrà tempo per i proprietari asiatici per avere successo, ma già il thailandese Vichai Srivaddhanaprabha, ha vinto con il Leicester".
Infine Thohir elenca tre principali pregi del calcio italiano: "Una forte base di tifosi, un elevato numero di calciatori e allenatori di livello mondiale e una grande storia. Dobbiamo innovarci, ad esempio trovando nuovi orari per l'inizio delle partite che possano creare appeal per i tifosi che vivono in una zona dal fuso orario differente. E poi andare in giro per costruire il brand non solo dell'Inter ma del calcio italiano. Stiamo lavorando con i dirigenti della Serie A, dobbiamo innovarci per essere sicuri che la Serie A torni a essere forte".