Secondo posto in classifica al giro di boa e titolo di Campione d'inverno sfumato soltanto all'ultima giornata, prima parte di stagione finora in linea con gli obiettivi prefissati e tanta voglia di migliorare ancora per l'Inter. Ne è convinto il presidente nerazzurro Erick Thohir, che in una lunga intervista concessa al quotidiano indonesiano TopSkor - riportata dal sito ufficiale del club nerazzurro - si è detto più che soddisfatto della sua squadra: "Quanto fatto finora ci lascia molto soddisfatti, ma questo non vuol dire che non si possa migliorare ancora: noi possiamo e vogliamo farlo, perchè dobbiamo raggiungere il posto che ci compete e stare tra i primi 10 club al mondo. Adesso dobbiamo qualificarci in Champions League, che è il nostro obiettivo sin dall'inizio della stagione, anche se fino alla scorsa giornata siamo stati in testa alla classifica. La sconfitta col Sassuolo? Loro hanno giocato bene, ma noi non abbiamo sfruttato moltissime occasioni. Sono sicuro che lo spirito di rivalsa dei giocatori e la leadership di Mancini ci consentiranno di rialzarci subito".
Proprio della scelta di affidare la panchina a Roberto Mancini ha parlato Thohir: "Nel novembre 2014 abbiamo dovuto compiere la scelta migliore per l'Inter. Non si poteva che scegliere Mancini, un allenatore vincente che aveva già fatto bene qui e conosceva il calcio italiano. Lui è sempre affamato di successi, inoltre è coraggioso ed in grado di cambiare moduli e strategie durante la partita, non tutti sanno farlo. Con lui abbiamo subito chiarito i nostri piani futuri, sapendo che dobbiamo tornare in Europa, in Champions League". Chiusura sulle rivali scudetto: "Adesso dobbiamo essere in grado di anticipare le mosse delle nostre avversarie. Penso alla Roma per esempio, che ha cambiato allenatore, ma anche le altre faranno cambiamenti per migliorare la loro situazione. Dobbiamo lavorare bene e migliorarci - conclude Thohir - per noi questo deve essere uno stimolo".