Spalletti, al via l'avventura con l'Inter. Giornata di presentazione per l'allenatore toscano, che prima dei giornalisti ha voluto incontrare i tifosi rispondendo a svariate domande. Spalletti parte dall'atteggiamento che avranno i nerazzurri la prossima stagione: "Vogliamo vincere più partite possibile e per vincere dobbiamo fare molti gol. Attaccare la linea difensiva avversaria: questo sarà il nostro atteggiamento. Troppi giocatori in arrivo? Cambiare radicalmente la rosa potrebbe essere un errore. Bisogna valutare con calma perché quando non si fanno risultati si tende a pensare che niente sia a posto e buono. Certo, la posizione in classifica non era buona, molti l'hanno definita scandalosa, ma l'Inter era vicina all'Europa. Tuttavia erano troppi i punti di distanza dal vertice".
Cosa fa Spalletti nel tempo libero: "Cerco di non pensare ad allenamenti e il resto, cerco di stare con la mia famiglia. Entro con tutto me stesso in una situazione professionale, 24 su 24, per cui nel tempo libero cerco di concentrarmi sulla mia famiglia e la splendida Matilde. Quanto sarà importante sentirsi parte di questo club? Fondamentale perché io la vivo in questa maniera qui. Senza senso di appartenenza non ci possono essere risultati. I calciatori devono capire che l'Inter è una cosa importante. Con i tifosi, che si trovano in ogni angolo del mondo, bisogna essere sinceri e chiari"
Piatti cinesi e social: "Il cibo è un brand mondiale, per cui sapere che loro in certi piatti sono più bravi di noi ci stimola a provare. Social? Mi sto attrezzando, però non sono ancora così all'avanguardia come si fa adesso. Tuttavia per stare a contatto con i tifosi lo farò, ci vorrà anche il loro aiuto". Tanti complimenti all'Inter Primavera campione d'Italia: "I complimenti oltre a Vecchi si allargano ai campioncini. Siamo noi che dobbiamo andare a guardarli, non viceversa". Sulla scelta: "L'Inter deve essere una squadra che fa pulsare il cuore a tutti. Tutti me ne parlano come una bega, ma questo fatto di allenare l'Inter è la più bella delle beghe che potesse capitarmi: me la prendo tutta".
I nerazzurri hanno una buona base dal quale ripartire "Nella nostra squadra ci sono diversi ottimi giocatori. Ci sono tanti calciatori bravi che non hanno avuto la possibilità di esprimere il loro valore. Questa dote di essere partecipe delle emozioni è una qualità fondamentale. Il carattere e la personalità hanno un grande peso: spesso ci si basa solo su uno scatto, su un tiro o un dribbling e non si guarda altro. Luciano Spalletti è qui a far parte di uno staff ben fornito di ottimi professionisti e il mio compito è di indicare la traccia giusta, la strada per arrivare ai risultati. Più siamo insieme e remiamo nella stessa direzione, più ricompatteremo la nostra storia, la storia di questo grande club".