In occasione di un evento con uno degli sponsor principali dell'Inter a Milano, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 l'allenatore nerazzurro Luciano Spalletti. Alla ripresa sarà derby di Milano... "Sento già l'aria frizzante del derby, una gara pazzesca. Le persone in città lo vivono quotidianamente, ti fermano al semaforo. Diverso da Roma? Sì, anche se lo dirò dopo, ma sentiamo l'affetto e il battito dei cuori dei nostri tifosi da vicino. Mi troverò davanti un amico e un grande avversario come Montella: per lui ho sempre avuto la mia attenzione, l'ho fatto giocare quando mi salvai con l'Empoli. Lui aveva avuto un problema cardiaco, ma lo misi nella partita fondamentale: vincemmo e ci salvammo. Da lì si può dire che cominciò la mia carriera da allenatore".
I nerazzurri vivranno il derby da secondi in classifica, con 19 punti frutto di 6 vittorie e un pareggio su 7 partite: "I punti sono tanti - prosegue Spalletti - ma potevano essere di più. Dobbiamo ancora crescere e fare meglio sotto certi aspetti. Quando vedremo l'Inter di Spalletti? Difficile da dire, vedo grande disponiblità e interesse da parte dei giocatori, mi aspetto sempre miglioramenti. Non possiamo sottrarci a nessun confronto. Icardi? Non sono d'accordo con Sampaoli. Non lo vedo assolutamente in flessione. Nell'ultima partita è stato perfetto. Firmare per il secondo posto? Vediamo... c'è ancora tanta strada da fare".