Inter-Sampdoria, vigilia speciale per Ranocchia: "Sarà strano giocare a San Siro da avversario"

Novanta minuti per tornare a vincere, sorridere e a scalare la classifica: ma non solo. Quella di domani tra Inter e Sampdoria sarà anche l'occasione per riavvolgere il nastro, e rivivere tante emozioni più o meno lontane nel tempo. Tanti gli ex in campo al Meazza da una parte e dall'altra, dai nerazzurri Mancini, Icardi ed Eder ai blucerchiati Viviano, Cassano, Silvestre, Dodô, Palombo ed Alvarez, fino ad arrivare ad Andrea Ranocchia. E proprio l'ex capitano nerazzurro questo pomeriggio prima dell'ultimo allenamento a precedere la partenza per Milano ha commentato l'avvicinarsi della sfida con i suoi ex compagni. "Sara' strano, perché dall'ultima partita giocata da avversario contro l'Inter sono passati ormai sei anni, ma ora vesto un'altra maglia e con tutta la mia professionalita' daro' il meglio per la Sampdoria - le parole del difensore dal Mugnaini di Bogliasco - Sia noi che loro lottiamo per i rispettivi obiettivi, ma il nostro adesso e' piu' importante, dobbiamo assolutamente fare punti per allontanarci da chi ci insegue e cercare di riprendere le squadre che ci precedono". Sulla sfida di San Siro". Sara' una gara difficile, ma bella da giocare. Mancini e Montella? Sono due grandi allenatori che danno il meglio per la loro squadra, ma ora io sono alla Sampdoria e sono contento di lavorare con Montella". La chiusura è sui novanta minuti di battaglia di domani sera. "Sarà una bella partita per me e per tutti i ragazzi". Tra un futuro ancora tutto da scrivere, ed un passato a far emozionare.