Tre punti conquistati in rimonta e nuovo, momentaneo, aggancio al Milan quinto a quota 36 punti. A San Siro, l'Inter ha battuto 3-1 il Chievo, grazie alle reti di Icardi, Perisic e Eder, arrivate tutte dopo l'iniziale vantaggio degli ospiti firmato Pellissier. Ed è stata la partita d'esordio di Gagliardini, arrivato pochi giorni fa dall'Atalanta: "Sicuramente ha fatto un’ottima partita. Ma tutta la squadra ha giocato un buon calcio e ha meritato la vittoria. Gagliardini ha giocato con personalità, forza ed energia, caratteristiche per cui l’abbiamo acquistato". Così Stefano Pioli, ai microfoni di Sky, ha iniziato ad analizzare la gara, compresa la prestazione del nuovo giocatore: "La squadra sta trovando fiducia e convinzione. Vincere ti dà morale, l’ambiente diventa più positivo. E’ una squadra che lotta e gioca. Sappiamo che gennaio è importantissimo per noi perché vogliamo accorciare. Adesso però pensiamo alla Coppa Italia perché è una competizione che ci può dare soddisfazioni. Icardi? Top player lo era anche prima. Deve completare il suo bagaglio, è giovane. Può ancora crescere. Per quanto riguarda lo spirito e la voglia, solo il duro lavoro ti fa ottenere risultati continui e ti fa rimediare ad una classifica che non è ancora quella che vogliamo. Tutti i giocatori della rosa, anche chi gioca meno, sanno che se la squadra vince va bene. Si mettono tutti in discussione perché vogliono giocare. Ma l’importante è dare il massimo emettere al servizio della squadra le proprie qualità".
Assist di Candreva (sul gol di Icardi) e rete di Palacio; due giocatori su cui Pioli nel post gara si è soffermato: "Entrambi hanno gamba per fare tutta la fascia. Col potenziale che abbiamo possiamo diventare pericolosi. L’importante è che la squadra mantenga stabilità e continuità, è quello che stiamo cercando. La sensibilità dell’allenatore sta nel capire che tipo di squadra ha in mano e come vive certi momenti. All'intervallo ho chiesto: 'Secondo voi cosa ci sta mancando?'. 'Un po’ di determinazione nella finalizzazione' hanno detto. Allora andiamo in campo e cerchiamo di farlo nel secondo tempo, ho risposto. Ho un gruppo molto consapevole. Gli piace dialogare con noi e il livello di serietà adesso è a buon punto. E da questa base possiamo costruire un futuro positivo". Prestazione positiva quella della coppia Gagliardini-Kondogbia davanti alla difesa: "Oggi hanno fatto un’ottima partita. Non dimentichiamo che anche Brozovic sta facendo partite eccezionali. Io so di avere 5 titolari. Gagliardini, Kondogbia, Brozovic, Joao Mario e Banega. Di volta in volta scelgo in base alle caratteristiche della partita e in base alla condizione di ognuno. Ma averne così tanti ci fa molto comodo, sono tutti titolari. Poi certo qualcuno parte, ma gli altri restano. Adesso però penso al Bologna e al Palermo, solo così possiamo recuperare punti. Tanto rispetto per tutti ma abbiamo la convinzione di potercele giocare. Con prestazioni all’altezza arriva anche il risultato".
