Dopo il 7-1 ottenuto domenica scorsa a San Siro contro l’Atalanta, l’Inter torna in campo sabato nell’anticipo delle 18 con il Torino. I nerazzurri, reduci da due vittorie consecutive dopo il tonfo interno con la Roma, affrontano i granata con l’obiettivo di continuare la propria rincorsa alla zona Champions, distante adesso sei punti.
Intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli ha presentato la sfida con il Toro: “Stiamo vivendo un momento positivo, stiamo lavorando per proseguirlo. Conta l’interpretazione, la voglia, la determinazione e ho visto tutte queste situazioni inserite nella nostra settimana di lavoro. Banega? Che sia un giocatore di qualità non lo scopro io, è stato bravo a continuare a lavorare e adesso sta bene. Tutti i giocatori sono disponibili e volenterosi, questo mi aiuta perché so di non sbagliare ma allo stesso tempo è difficile lasciare qualcuno fuori. Il Torino in casa è una squadra solida, ci vorrà una prestazione di alto livello. E’ una formazione che segna tanti gol, ha un allenatore che sa motivare e quindi è un avversario da tenere in grande considerazione".
Sul Derby alle 12.30, Pioli sottolinea: "E’ una partita importantissima ma vorrei pensare alla prossima. Abbiamo giocato pochissime volte di giorno, ma San Siro a me di giorno piace di più. Parliamo di una partita mondiale, facendo così potranno vederla molte più persone. Adesso però pensiamo al Torino".
L'obiettivo Champions è reale in casa nerazzurra, ma Pioli non ha intenzione di distrarsi: "Quello che abbiamo fatto finora non ha senso se non raggiungiamo i nostri obiettivi, la nostra competitività passa dal lavoro che stiamo facendo e dalle prossime gare. Non dobbiamo far l’errore di pensare ad altre partite, pensiamo al Torino. Dobbiamo vincere con continuità da qui alla fine e poi vedremo dove arriveremo. Noi abbiamo pensato molto, la soglia Champions è a 80 punti. Per come stanno correndo davanti potrebbe alzarsi, noi dobbiamo fare qualcosa di eccezionale per raggiungere quella quota lì. Dobbiamo credere nei nostri mezzi e pensare una partita alla volta. Adesso testa sul Torino e stop. Chi vince la classifica marcatori tra Icardi e Belotti? Credo che Mauro abbia le qualità per essere il nuovo capocannoniere della serie A nonostante Belotti sia un grande attaccante. Mauro è sempre determinante, lavora per e con la squadra e puntiamo molto sui di lui. E’ soddisfatto quando dà il massimo, sa che fare gol è importante per lui ma il primo pensiero è la vittoria della squadra".
