Monday night, per l’Inter, che affronterà la Sampdoria. Sarà la partita di Mauro Icardi, grande ex della gara, ma sarà anche una sfida fondamentale per Stefano Pioli e le speranze dei nerazzurri di rincorrere la Champions League.
L’allenatore, in conferenza, non si è voluto sbilanciare sugli obiettivi stagionali: “Vogliamo provare a vincerle tutte da qui alla fine, migliorando ogni aspetto del gioco. Abbiamo un'ottima base, dobbiamo perfezionare la nostra identità. E' presto per fare bilanci, mancano nove gare; di certo, nei primi cinque mesi di lavoro è stata costruita una buona base. Non dobbiamo porci limiti, ma pensiamo una gara alla volta, così potremo lottare per risultati importanti”.
Il lavoro di questi giorni è stato di qualità, per Pioli, che si dice soddisfatto di quanto visto. Al tempo stesso, però, osservando anche gli aspetti da rivedere: “La squadra può migliorare ancora in fase difensiva e di finalizzazione. Abbiamo sfruttato bene la sosta per recuperare al meglio chi è rimasto, per fortuna ho ritrovato tutti ragazzi pronti e attenti, sono certo che lunedì saremo in buone condizioni. Napoli-Juve? La vedrò normalmente, i miei pensieri sono rivolti alla nostra partita. Gabigol sta lavorando bene, è in crescita. Icardi è motivato e felice, so che per lui sarebbe importante una convocazione con la nazionale”.
Infine, avversari ed intrecci di mercato: “Ci sono molti giovani italiani forti, li conosco e quando sarà il momento giusto ne parlerò con la società. La Sampdoria gioca bene, Giampaolo è un allenatore preparato. I giocatori hanno risposto bene in allenamento, alla prima vera seduta dopo la sosta. Schick? Penso ai miei giocatori, che mi piacciono molto. Non è il momento di parlare di mercato e se ne avessi parlato con la società non lo direi di certo”.