L'Inter si rialza dopo la sconfitta contro la Roma, con una prestazione soprattutto offensiva perfetta. Pioli è soddisfatto per il risultato e per la mentalità dei suoi giocatori: "Per noi era importante reagire, agire con una prestazione sul campo convincente. Le potenzialità della squadra ci sono e puntiamo in alto, abbiamo ripreso a correre. Ora ci sono tanti scontri diretti e solamente una serie di risultati continuativi possono far diventare i prossimi scontri diretti importanti". Una partite decisa da un attacco in giornata: " Oggi abbiamo creato tanto, dobbiamo migliorare nella fase di possesso palla. Una squadra della nostra qualità può gestire meglio il possesso soprattutto nel secondo tempo. Ci prepariamo ad un’altra settimana, dobbiamo affrontare un avversario che è davanti a noi di un punto e vogliamo provare a superarlo".
Per Pioli però il risultato di oggi non dipende dal sistema di gioco messo in campo: "Non sono importanti le posizioni in campo, ma la mentalità. A volte è mancata la precisione e la freddezza per questo dobbiamo migliorare la percentuale di realizzazione". Questione di meccanismi ed intesa tra i vari giocatori: "Sulla fascia destra D’Ambrosio e Candreva si muovo bene insieme, oggi abbiamo lavorato bene anche sulla sinistra: Ansalidi ha fatto una buona partita, ma dobbiamo cercare di coprire bene il campo e sfondare sulle fasce e tra le linee".
Undici vittorie, tre sconfitte ed un pareggio, questi i numeri di Pioli da quando è sulla panchina dell'Inter. Nonostante questo però l'allenatore nerazzurro è sempre sotto l'occhio delle critiche: "So benissimo che squadra alleno: o sei un fenomeno o ti fanno passare come quello che è da cambiare. Io penso al presente, il futuro degli allnetori è legato al lavoro e soprattutto ai risultati. Fino al 28 maggio faremo così poi faremo le somme".
