L'Inter sorride e allunga nella corsa all'Europa. L'ostacolo (tutt'altro che facile) Bologna è superato, con una prova di carattere, nonostante le sofferenze nel finale. L'infortunio di Icardi una delle poche negative. Roberto Mancini a fine gara ha commentato così i tre punti ai microfoni di Sky Sport:
"Sono soddisfatto perché il Bologna era in un ottimo momento e non concedeva gol da tre partite. Sapevamo che sin dall'inizio sarebbe stata una partita difficile da sbloccare. Nel primo tempo abbiamo fatto bene. Secondo me perdendo Icardi abbiamo perso qualcosa in area di rigore e abbiamo inserito Kondogbia pensando che, senza dare riferimenti, magari potevamo metterli in difficoltà. Abbiamo avuto delle occasioni. Chiaramente se avessimo fatto gol sarebbe cambiata la partita. Però poi nel complesso la partita è stata buona".
Icardi infortunato e Palacio squalificato: "Sono dispiaciuto in primis per Mauro perché non sappiamo di che entità è l'infortunio che ha avuto e poi per Rodrigo che è un giocatore importante. Con la Roma partita da dentro o fuori? Dopo la partita dell'Olimpico ci saranno otto partite. Chiaramente facendo risultato positivo tutto diventa più aperto. Sarà una partita molto importante. Futuro? Io ho ancora un anno di contratto con l'Inter. L'esultanza di D'Ambrosio? Lui mi ha fatto scendere la febbre a 36, Kondogbia me l'ha fatta salire a 40. Ogni giocatore può fare bene o male. Oggi ha giocato bene e siamo felici di questo".
Su Miranda: "Non lo so se andrà in Coppa America, abbiamo parlato con Dunga e abbiamo deciso che ci risentiremo tra qualche settimana e valuteremo insieme la cosa migliore.