Inizia con una sconfitta il cammino dell'Inter in Champions League. I nerazzurri vengono sconfitti 2-0 dal Bayern Monaco.
Inter, le parole di Inzaghi dopo la sconfitta contro il Bayern
"Nei primi venti minuti eravamo un po' troppo contratti, poi abbiamo incontrato una squadra straordinaria, intensa, una delle più forti d'Europa. Su quella palla di Kimmich dovevamo scappare prima, poi abbiamo craeato tanto, e abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. nel secondo tempo abbiamo portato pressione e avuto l'occasione di Dzeko e Correa per riaprirla. Serviva la partita perfetta e non c'è stata, contro una squadra di grandissima qualità", così Simone Inzaghi a Sky Sport.
L'allenatore nerazzurro ha poi proseguito: "Sul primo gol dovevamo coprire la palla, poi fa un grandissimo gol, ma dovevamo fare meglio. Contro certe squadre devi essere perfetto". Sulla difesa: "Abbiamo fatto degli errori, anche nel derby. Stasera non ricordo grandi parate di Onana, ma dovevamo essere bravi nelle lettiure e tenere la palla più coperta perché hanno giocatori che possono creare qualsiasi situazione. Dovevamo essere bravi a non subire gol al 67' perché la gara era aperta".
Inzaghi ha poi parlato in conferenza stampa e ha spiegato così la scelta di Barella, De Vrij e Handanovic in panchina: "È stata una scelta, ho deciso di dargli un turno di riposo inizialmente. Lui sta convivendo con un problemino da inizio anno, lui è un generoso e vuole giocare, avevo deciso di risparmiarlo... Poi sull'1-0 lo stavo inserendo, perché avevo visto che avevamo creato delle situazioni per poter segnare, in quel momento abbiamo preso il 2-0. Ho aspettato un attimo e ho deciso di farlo riposare, sabato penso che rientrerà. Non volevo mandare nessun segnale, io sono l'allenatore e devo fare tante scelte. A breve saremo di nuovo in campo col Torino, stasera ho deciso di far riposare De Vrij, Handanovic e Barella che erano tra quelli che avevano giocato di più e penso che sabato rientreranno".