"Sapevo che Perisic sarebbe stato un compagno con tantissima qualità. Se sai che giochi sempre, non ti fa molto bene. Io ora non devo dare solo il 100%, per meritare il posto, ma molto di più".
Robin Gosens, esterno tedesco passato durante la finestra invernale di mercato dall'Atalanta all'Inter, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Outpump per parlare dei suoi primi mesi a Milano nella squadra di Inzaghi.
"Solo le sfide difficili ti portano a un livello superiore - continua - Se tu affronti sempre e solo le sfide facili non cresci come calciatore e come persona. Sapevo che l’inizio non sarebbe stato facile, che avrei visto i miei compagni da fuori per lungo tempo, però faceva parte della sfida".
L'infortunio e la ricaduta
Gosens parla anche dello stop che lo ha tenuto lontano dai campi da calcio per diversi mesi. "E' stato il periodo più difficile della mia carriera - aggiunge - La ricaduta è stato il momento peggiore, dopo due mesi ero quasi pronto, ero vicinissimo alla prima convocazione, così ho avuto quattro o cinque giorni davvero difficili, anche a casa non ho voluto parlare con nessuno".
"Se qualcosa che ami, proprio mentre si sta per concretizzare, ti scivola via dalle dita, diventa difficile. Ho provato a superare questo momento e fortunatamente adesso è passato", conclude Gosens.