Terzo gol in campionato per Eder, festeggiato quasi come una liberazione. L'attaccante italo-brasiliano arrivò un anno fa esatto per risolvere uno dei problemi dell'Inter di Mancini, il gol. Poche in realtà le reti messe a segno nell'ultimo anno: contando tutte le competizioni appena sei. Eder, ventitrè presenze in questa stagione, sente comunque la fiducia del suo allenatore:
"Il segreto è il lavoro e il sacrificio e io do sempre il 100% per farmi trovare pronto" - ha dichiarato l'attaccante azzurro nel post gara di Inter-Pescara - "Mi gioco un posto con Perisic, un grande giocatore che sta facendo molto bene. In una grande squadra la concorrenza è inevitabile,ma sento la fiducia di Pioli ed è questo ciò che conta. Sette risultati utili di fila sono una bella marcia e non è facilein Italia.L'obiettivo della squadra non cambia. Adesso siamo quarti e puntiamo a un posto in Champions.La prossima avversaria di campionato è la Juventus che va rispettata per tutto quello che ha fattoi in questi anni, ma noi siamo pronti per giocare la nostra partita. Ma prima c'è la Coppa Italia e la Lazio e noi vogliamo passare il turno.Icardi? E' bello vedere Mauro venire a festeggiarmi: è un attaccante che segna e fa segnare".