Una sconfitta e un pari a sorpresa, per un avvio di stagione tutt'altro che positivo al quale cercare di porre rimedio immediatamente. A partire da Pescara, ad esempio, prossima sfida per un'Inter di de Boer intenzionata a trovare il primo successo in campionato e cancellare le prime due, poco convincenti uscire stagionali: intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore olandese ha parlato così del prossimo impegno che attenderà i suoi.
"Ovviamente non siamo contenti di questo avvio: oggi è il primo giorno in cui potremo lavorare al completo in vista della partita di domani. Sono fiducioso, penso che potremo raccogliere dei punti. Siamo felici di poter giocare ora tre partite, anche se non è positivo che abbia dovuto rinunciare a parecchi giocatori per gli impegni con le Nazionali: vogliamo migliorare e lo abbiamo già fatto, sia a livello tecnico che mentale. Vogliamo i tre punti e arriveranno, ma non dobbiamo guardare solo al punteggio: serve anche il gioco. Contro il Palermo abbiamo fatto bene, voglio si continui anche a Pescara".
Poi sui singoli, in particolare sui nuovi arrivi Banega e Joao Mario: "Di Banega non voglio parlare, sono tutti pronti per giocare. Joao Mario? Anche lui lo è e sarà con noi. Penso sia un centrocampista completo. Possiamo utilizzarlo in varie posizioni, può giocare sia come mezzala che come esterno, questo è un vantaggio per tutti: lui e Brozovic possono giocare insieme. Jovetic? Sta facendo bene, può essere importante".
Chiusura, poi, tra critiche, voci su un possibile allontanamento e mercato: "Critiche? Credo sia normale, soprattutto quando arriva un allenatore straniero come me. Bisognerebbe però valutare tutti gli aspetti, ad esempio il poco tempo a disposizione per preparare la prima partita. C'è fiducia, ma ci vuole tempo per lavorare. Quando in un grande club come l'Inter non ci sono i risultati arrivano le pressioni. Per me non è un problema, sono convinto che raccoglieremo il nostro successo in futuro e che si possa creare qualcosa di importante, che possa durare nel tempo".