Nove anni (e un giorno) fa, il 22 maggio del 2010, l'Inter alzava al cielo di Madrid la coppa dalle grandi orecchie. Una Champions che mancava da 45 anni, un traguardo storico che Mourinho e i suoi ragazzi riuscirono a portare a termine facendo espodere di gioia il popolo nerazzurro presente al Bernabeu e non solo.
I gol di Milito al Bayern Monaco rappresentano un ricordo ancora fresco nonostante il passare del tempo. Lo è anche per Josè Mourinho appunto, l'architetto di quella cavalcata. Il portoghese, al momento senza panchina, ricorda sempre con molto affetto la sera di Madrid. Lo ha fatto anche davanti alle telecamere di Sky, che lo hanno ripreso seduto sul divano e con un cellulare in mano. Sullo schermo la voce di Massimo Marianella nel momento della premiazione, prima che la coppa venisse sollevata da capitan Zanetti.
Occhi attenti, scene viste e riviste. Ma ogni vola è come se fosse la prima: "Squadra di uomini" Commenta lo Special One dopo aver alzato lo sguardo dal cellulare. Un numero e una parola: "22 maggio", un bacio mandato fisicamente alla telecamera ma virtualmente ai ragazzi della sua Inter. Che sono entrati nel suo cuore e nella storia.