Dopo le due sconfitte consecutive in campionato, contro Udinese e Roma, l'Inter torna in Champions League. Per la terza giornata del girone C, a San Siro arriva il Barcellona di Xavi, reduce da sei vittorie consecutive in Liga. Le due squadre sono al momento appaiate in classifica, entrambe a quota 3 punti, con una vittoria contro il Viktoria Plzen e una sconfitta contro il Bayern Monaco. Alla vigilia della partita, Simone Inzaghi come consuetudine in conferenza stampa, accompagnato questa volta da Darmian.
Inter, le parole di Inzaghi alla vigilia di Inter-Barcellona
Inter, Inzaghi: "Lautaro da valutare, adesso servono le vittorie"
A poche ore dalla sfida al Barcellona di Champions League, parla Simone Inzaghi nella classica conferenza stampa della vigilia. Tanti i temi toccati dall'allenatore dell'Inter, tra cui assenze, recuperi e futuro. La prima domanda, è sulle condizioni fisiche di Lautaro Martinez. "Lautaro? Vedremo più tardi, sicuramente mancheranno Brozovic e Lukaku".
Poi, sul momento dell'Inter, Inzaghi risponde: "Analizzeremo ciò che è accaduto contro la Roma, poi andremo nel dettaglio del Barcellona. Per noi è un momento difficile, abbiamo fatto una buona gara sabato, ma non è bastato. Adesso dobbiamo fare di più". Come si cambia la stagione? Con le vittorie, i risultati. Domani per noi è una grande opportunità, giocheremo contro una squadra forte. Sarà necessario fare una gara di forza, volontà e determinazione".
Inter, Inzaghi: "Assenze importanti, ma siamo pronti. Il Barcellona tra le migliori in Europa"
Periodo difficile per l'Inter, non solo per i risultati. Diversi sono infatti i calciatori fermi per infortunio. Sull'argomento, Simone Inzaghi spiega: "Abbiamo assenze pesanti come quelle di Brozovic e Lukaku, ma la rosa è pronta per questo tipo di impegni. Saranno undici partite in poco tempo, giocheremo ogni tre giorni. .
Sul Barcellona: "Insieme a Bayern Monaco e Manchester City per me giocano il miglior calcio in Europa. Noi siamo l'Inter e cercheremo di giocarcela con tutte le nostre armi.
Inter, Inzaghi: "Futuro? Gli allenatori dipendono dai risultati. Sulla formazione..."
Sul proprio futuro da allenatore dell'Inter, Inzaghi spiega: "Bisogna aspettarsi di più da tutti, anche da me stesso. Io e la società lavoriamo nella stessa direzione, con un confronto quotidiano. Noi allenatori dipendiamo sempre dai risultati, in questi momenti non arrivano e quindi è normale, ci sono abituato".
Infine, arrivano diverse indicazioni sull'undici titolare per la sfida al Barcellona, partendo dalla scelta in porta. Handanovic o Onana? "Valuto sempre partita dopo partita, domani giocherà Onana. Asllani? Vedremo, ma è pronto per giocare anche domani". Sul ballottaggio Acerbi-De Vrij: "Acerbi si è inserito molto bene, ma io non lascerò indietro nessuno. De Vrij ha sempre fatto stagioni importanti, domani ha tante possibilità di partire dall'inizio".
Inter, Darmian: "Non c'è presunzione nel gruppo, c'è voglia di migliorare"
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Barcellona, parlare in casa Inter c'è anche Matteo Darmian. All'ex Manchester United, viene chiesto se uno dei problemi dei nerazzurri sia l'eccessiva sicurezza in campo, la presunzione.
"Presunzione? Non credo, conosco abbastanza bene tutti i miei compagni e non è questo il nostro problema" - dichiara Matteo Darmian. "Abbiamo la voglia di uscirne il prima possibile, dobbiamo essere bravi a capire i momenti della partita. Contro il Barcellona è una grande opportunità.