Una vittoria a Frosinone che determina il sorpasso in classifica alla Fiorentina e il quarto posto raggiunto. In attesa della Roma, ovviamente, magari sperando anche in un passo falso. Stagione soddisfacente per l'Inter? Sì, secondo il direttore sportivo Piero Ausilio, intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport: "Vogliamo ancora provare ad entrare in Champions League, è questo il nostro obiettivo. Mancano poche partite, ma non dobbiamo smettere di crederci".
"Finora - ha proseguito il d.s. nerazzurro - al nostro campionato darei un sei in pagelle, un voto dunque sufficiente. Non si può parlare di insufficienza, anche perché davanti a noi ci sono tre squadre che negli ultimi campionati sono sempre state davanti. Il campionato è assolutamente regolare e veritiero, tant'è che sono convinto che alla fine i valori che si leggono in classifica sono quelli che esprime il campo".
"Thohir? Ha affermato di voler continuare con noi e programmiamo il futuro. Mercato? Per Eder non sono stati spesi ancora soldi, li spenderemo nel 2017, dopo i due anni di prestito. Il suo valore tecnico non si può discutere, ma ci aspettavamo più gol. Potevamo prendere un centrocampista, ma avevamo difficoltà a segnare. E poi non c'erano registi da poter prendere a gennaio. Biglia ci piace, ma non è mai stato in vendita e comunque non ha un prezzo abbordabile.
Futuro? Proseguiamo con Mancini e con questi calciatori, dobbiamo riprogrammare il futuro così. Mancini resterà sicuramente. Se ci sarà occasione compreremo ancora. Icardi? Vale lo stesso discorso. E' un giocatore troppo importante per privarsene, alla sua età ha già segnato 50 gol, è il nostro capitano e costruiremo la nostra squadra intorno a lui".