Inghilterra-Galles, bilinguismo, sport nazionali, Brexit e non solo: i...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 16/06/2016 -

Inghilterra-Galles, bilinguismo, sport nazionali, Brexit e non solo: i 7 motivi per guardarla

profile picture
profile picture
Prima giornata già archiviata, è tempo di pensare al "Day 2". Lingua inglese obbligatoria, Euro 2016 regala infatti, alle 15 di oggi, un derby. Vero, sentito (da una parte), una partita normale, più o meno, dall'altra: Inghilterra-Galles, dentro o fuori. Di già? Sì, perchè se il Galles ha vinto la prima partita contro la Slovacchia, avvicinandosi così agli ottavi di finale, l'Inghilterra è partita (come al solito agli Europei) senza i tre punti: 1-1 con rimonta subita contro la Russia. In palio quindi il primo posto nel girone, ma non solo. Sette motivi per guardare Inghilterra-Galles si trovano facilmente, allora eccoli.
    • 1. La meglio gioventù o eterni incompiuti?. Potenzialmente una delle Nazionali più forti, quella di Roy Hodgson ha deluso all'esordio in una partita comunque dominata. Motivo? Farsi rimontare dalla Russia al novantesimo è un errore madornale, legato anche e soprattutto all'età media piuttosto bassa. Giovani di talento (Alli e Kane su tutti, Pochettino gongola al Tottenham), qualità importanti, eppure...eterni incompiuti? Oggi possono rifarsi.
    • 2. Bilinguismo. "Ymlaen, Cymru"O "Come on, Wales". Risultato? Il 19% della popolazione gallese ha capito in entrambe le lingue: il Galles è uno stato ufficialmente bilingue, con l'inglese che è chiaramente più diffuso e parlato, ma non da tutti. Esiste un 1% che l'inglese non lo sa, ma i calciatori in campo l'inglese lo parlano eccome, visto che quasi tutti giocano in Inghilterra, ben 19 sui 23 convocati.
    • 3. "Traitors". Ci sono sei traditori. Non in campo o in panchina, ma, in generale, nel calcio gallese. Sei club, infatti, non hanno mai partecipato a dei campionati in Galles (con la massima serie creata nel 1992, una delle più recenti, mentre la Federazione gallese fu fondata nel 1876): si tratta di Swansea City, Cardiff City, Wrexham, Newport County, Merthr Thydfil e Colowyn Bay, che sono affiliati alla Fa, la Federazione inglese.
    • 4. Ironia "British". Gli inglesi hanno giocato parecchio su questa partita, soprattutto la BBC, che ieri ha condiviso via Twitter un video ironico su come vivono diversamente la vigilia un tifoso del Galles e uno dell'Inghilterra. Il primo, quello gallese, è in tensione, vive la partita con passione e attende il match contro gli "odiati" inglesi, mentre il tifoso dell'Inghilterra la definisce "Solo una partita del girone". Insomma, humor inglese contro il noto pathos del Galles...  
    • 5. Cricket vs rugby. In entrambi i paesi lo sport nazionale non è il calcio: una notizia, visto l'appeal che il calcio inglese ha nel mondo. Eppure il "titolo" di sport nazionale in Inghilterra spetta al cricket, mentre in Galles lo sport più amato è il rugby a 15, vero e proprio "must" di ogni gallese che si rispetti. Sport talmente diffuso che anche Gareth Bale, stella assoluta della Nazionale di calcio, ha praticato parallelamente al football proprio il rugby a 15.
    • 6. Vicini di casa. Il Galles ancora oggi è una "nazione costitutiva del Regno Unito", ma dal punto di vista sportivo è una "Home Nation", così come l'Inghilterra, ossia è indipendente dal punto di vista sportivo ma anche culturale (come detto). In un'occasione, però, si è vista la Nazionale britannica di calcio: alle Olimpiadi di Londra 2012. Storicamente, invece, il Galles vede la propria storia intrecciata con quella inglese: dalle invasioni dei sassoni, infatti, in Galles hanno vissuto minoranze di britannico-latini. Dall'invasione normanna dell'Inghilterra del 1066, anche il Galles ha preso parte al nuovo assetto geo-politico dell'isola britannica, diventando parte integrante di quello che diventerà prima il Regno di Gran Bretagna nel 1707 e poi il Regno Unito con l'Atto di Unione del 31/12/1800, con l'annessione del Regno d'Irlanda.
    • 7. Brexit. Si va sull'attualità: il prossimo 23 giugno i cittadini di tutta la Gran Bretagna  (quindi sia inglesi che gallesi) andranno a votare. Referendum oltremanica, ma per cosa si vota? I cittadini britannici dovranno scegliere se rimanere nell'Unione Europea o meno. In caso di uscita dall'UE, cambieranno tante cose. Ma non tra Inghilterra e Galles.

Tags:



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!