Infantino: "Rispetto l'operato di Tavecchio. Fosse entrato il palo di...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 15/11/2017 -

Infantino: "Rispetto l'operato di Tavecchio. Fosse entrato il palo di Darmian, si userebbero superlativi per tutti"

profile picture
profile picture

Zero gol in due partite ed eliminazione come non accadeva da 60 anni per l'Italia, costretta a guardare il Mondiale di Russia da casa. Sulla vicenda si è espresso il presidente della FIFA Gianni Infantino, di origini italiane, ma naturalizzato svizzero: "Trovo ingiusto e riduttivo giudicare una presidenza solo su un risultato negativo, per quanto grave. Ho un gran rapporto con Tavecchio e rispetto molto il suo operato. È una persona di vecchio stampo, ma aperto al nuovo e capace di lavorare con tutti per il bene del calcio italiano. Una delle dimostrazioni di questo è il contributo straordinario della sua Figc al progetto Var, fondamentale per tutto il movimento calcistico e il futuro. I bilanci federali sono a posto, gli statuti della Leghe allineati e diversi progetti socio ­calcistici danno l’idea del grande lavoro - si legge sulle pagine della Gazzetta dello Sport.

Non andare in Russia, però, è terribile: "Ovviamente mi rendo conto del dolore di ogni italiano. Ma per assurdo, se il tiro di Darmian avesse colpito il palo interno e fosse entrato in gol, oggi si userebbero i superlativi per tutto e tutti. E neanche questo sarebbe giusto". Qualcosa va cambiato presto: "È evidente che nel calcio italiano serve una nuova visione di sviluppo tecnico che lo riporti alle altezze che gli competono. L’Italia ha saputo reagire sempre, sarà così anche stavolta".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!