In 13mila per Torino-Chapecoense
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 02/08/2018 -

In 13mila per Torino-Chapecoense

profile picture
profile picture
Cairo e Mazzarri felici, De Silvestri: “Fiero di essere del Toro”
Cairo e Mazzarri felici, De Silvestri: “Fiero di essere del Toro”

13mila persone e 158.100 euro incassati. Non sembrava proprio calcio d’agosto quello di oggi: l’amichevole Torino-Chapecoense si è giocata all’insegna soprattutto del ricordo, tra due squadre unite da una tragedia purtroppo comune. La gara, terminata 2-0 per il Toro (con gol di Meité e De Silvestri, tutti nel secondo tempo), è stata in realtà per larghi tratti a ritmi molto lenti: gambe imballate per il Toro, comprensibile ambientamento per i brasiliani che sono scesi in campo con la squadra B (escluso capitan Ruschel, unico sopravvissuto alla tragedia ancora in attività): il gruppo titolare è infatti rimasto in Brasile, perché avrà il 2 agosto un impegno ufficiale contro il Corinthians. Qualche indicazione per Mazzarri c’è però stata: buona prova di Falque, Meité in crescita (ma può ancora migliorare molto), e bene De Silvestri e Ljajic, quando subentrati.

Ma lo spettacolo era anche sugli spalti: applausi a scena aperta per tutta la Chapecoense; cori per i brasiliani, in particolare per Ruschel e per Fellmann, l’ex portiere al quale è stata amputata una gamba, ora ambasciatore della società. “Siamo legati da una bella amicizia” dice Cairo, prima del fischio d’inizio dell’amichevole rinominata SportPesa Cup. “Loro hanno fatto un grande lavoro per ripartire. Si è creato un rapporto speciale e aspettiamo di andare noi in Brasile per disputare un’altra amichevole con loro”. Il presidente si è anche lanciato con una piccola chiosa sul mercato: “Sugli esterni faremo sicuramente qualcosa”, ha detto.

È un acquisto, quello per la fascia, che Mazzarri attende (“ma io parlo solo di chi alleno”, dice). Ma oggi l’attenzione era solo rivolta al campo: “Vedere tutta questa gente il 1 agosto non era scontato” ha detto l’allenatore, “bisogna ringraziare i tifosi. Il mio Toro ha lavorato molto bene, si vede che non siamo brillantissimi, serve un po’ più di cinismo”. Quello che ha avuto De Silvestri, in occasione del secondo gol. Mazzarri ci scherza (“non vorrei si abituasse troppo”), mentre l’esterno non vuole fermarsi qui: “Speravo di segnare anche di testa, ci tenevo tanto” ha dichiarato. “Quello di oggi è stato un buon test, anche in vista del campionato, per cui non dobbiamo guardare il calendario, ma solo pensare a fare una grande stagione. Oggi è stata una bella festa, davvero emozionante: sono fiero di essere parte del Toro che ha organizzato tutto questo”.

Valentino Della Casa

Tags: Torino



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!