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Data: 17/05/2017 -

Il solito fenomeno Mbappé, un attacco da record e...il titolo! Dopo 17 anni, il Monaco torna Campione di Francia

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Punti in classifica: 92. Pronostici: ribaltati, e in maniera totalmente inattesa. Titolo di Ligue 1: in tasca. Kylian Mbappé decisivo (tanto per cambiare) e sorpresa divenuta sempre più forte certezza con il tempo servita: il Monaco è campione di Francia per l'ottava volta nella sua storia. Un successo che mancava dalla stagione 1999-2000 (quella dei Barthez, dei Trézeguet, dei Giuly e anche dei Marco Simone) raggiunto aritmeticamente stasera, dopo il successo contro il Saint-Etienne al Louis II (2-0, firma finale di Germain), con una giornata di anticipo pre conclusione del campionato.

Un titolo virtualmente già conquistato nella scorsa giornata, grazie al poker rifilato al Lille e ad una situazione decisamente impossibile da veder ribaltata: vittoria figlia dell'impronta di un allenatore come Jardim già in ottica-top club europei, tutto equilibrio e semplicità nel suo 4-4-2 ben bilanciato tra atletismo e talento. Roba da tripla cifra (nella sola Ligue 1) per gol segnati, giunta a quota 104, 36 dei quali segnati dall'inamovibile duo che non t'aspetti: tra nascita (di un fenomeno) e RInascita (di un vecchio campione), Mbappé e Falcao hanno trascinato di peso il calcio monegasco ad un titolo a dir poco impensabile di fronte al PSG schiacciasassi delle ultime stagioni, crollato di fronte alle incertezze della novità Emery ed all'addio di Zlatan Ibrahimovic. Terminali offensivi alimentati dal motore di Lemar e dal genio di Bernardo Silva, coordinati dalla gestione e dalla qualità di Moutinho e Fabinho e dai muscoli di Bakayoko: mix perfetto di pezzi pregiatissimi protetto da un muro da soli 29 gol incassati in Ligue 1, innalzato da Jemerson, Glik e Raggi ed affiancato dalla corsa di Sidibe e Mendy.

Impossible is nothing, e nemmeno per il Monaco lo è stato. Una stagione capace di portare il club monegasco in semifinale di Champions League e Coupe de France, disputate in maniera decisamente diversa (tra il turnover contro il Paris e il cuore messo in campo contro la Juventus), ma soprattutto sul tetto di Francia: impresa nella quale credere fino in fondo, vittoria dopo vittoria, già a partire dal 3-1 rifilato al PSG alla 3° giornata, dal sapore di immediata consapevolezza nel potersela fermamente giocare con una super potenza rivelatasi poi tutt'altro che insuperabile. Costruendo un'impresa passo dopo passo e idea dopo idea, sfruttando entusiasmo, gioventù ed un attacco da record, capace anche di superare il precedente primato...del PSG, fatto registrare proprio nella passata stagione. Per un'annata indimenticabile coronata da un titolo riabbracciato dopo 17 anni, con la voglia di non fermarsi ancora. Tra sana follia, talento puro, fenomeni esplosi e quell'effetto sorpresa che ora, di fronte ad una stagione così, svanisce. Lasciando spazio alle ovazioni per Mbappé e Falcao e ad una bella realtà capace, con il suo condottiero portoghese, di mettere fine al dominio parigino in Ligue 1. Guardando tutti dall'alto del Principato...

Tags: Ligue 1



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