La situazione sta sfuggendo di mano, ormai lo possiamo dire senza possibilità di smentita. I vari social manager delle squadre di calcio europee hanno abolito il concetto di “comunicato”, sdoganando il video making come unico mezzo per ufficializzare i nuovi acquisti. Una delle prime ad utilizzare questo nuovo approccio, più social e meno formale, è stata la Roma, in un’escalation di presentazioni… alternative. Dalla Playstation di Pellegrini, fino al video virale di un serioso Kolarov, i canali Twitter e Facebook giallorossi sono stati la tela bianca sulla quale dare libero sfogo alle presentazioni particolari.
Una moda ripresa oggi anche dal Siviglia che ha deciso di alzare l’asticella della “follia”, presentando il nuovo arrivato Jesus Navas sulla falsa riga di molti trailer di film thriller. Un’auto che arriva in corsa, due uomini incappucciati e una sagoma che viene sequestrata e fatta entrare nel bagagliaio. Liberandola poi all'interno del Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán, nuova casa di Jesus Navas. Un gioco social che balla sul concetto di “È nostro”, come se l’acquisto del laterale spagnolo fosse una conquista fatta a dispetto di tutto e tutti… al limite del legale. Giochi social, macchiette di film e video virali, ormai la strada sembra essere segnata. Chi più ne ha, più ne metta. Di fantasia ovviamente.